La giunta comunale ha dato mandato agli uffici di avviare un procedimento ad evidenza pubblica per raccogliere proposte legate alla candidatura di Livorno a Capitale italiana della cultura 2021, esprimendo la volontà politica di destinare all’iniziativa 500mila euro dell’avanzo di amministrazione.
“Il percorso verso Livorno Capitale italiana della cultura 2021 procede spedito, raccogliendo l’entusiasmo crescente della cittadinanza e degli attori principali del sistema culturale ed economico livornese, dal Tirreno all’Autorità di Sistema portuale, fino alle istituzioni culturali cittadine, alla rete dei teatri cittadini, alle associazioni sportive e alla diocesi. A questo punto, dopo i primi mesi di mobilitazione e confronto, abbiamo ritenuto fondamentale permettere alle tante idee e proposte emerse di diventare progetti operativi, tramite un contributo pubblico consistente” così Stella Sorgente, vicesindaca di Livorno, a commento.
“Gli uffici sono già al lavoro per elaborare una manifestazione d’interesse aperta e plurale, cui potranno partecipare associazioni, imprese e anche singoli cittadini che hanno un progetto o una semplice idea in linea con il tema delle Livornine del 21esimo secolo. Tema che poi potremmo rappresentare con l’idea e l’immagine del porto franco: da quello che fu a quello che potrebbe diventare – precisa Sorgente -. Sarà una prima fase di raccolta delle proposte: potranno recuperare e valorizzare iniziative e progetti già esistenti, così come nuove idee da poter mettere in condivisione con altre realtà disponibili a contribuire al percorso di candidatura di Livorno a Capitale italiana della Cultura 2021”.
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