Buone notizie per l’avifauna e l’ambiente: pochi giorni fa la coppia di cicogna bianca dell’Oasi WWF del Padule di Bolgheri ha dato alla luce tre cicognotti. Come hanno sottolineato i responsabili dell’Oasi, a confermare la schiusa delle uova deposte nel mese di aprile è stato inizialmente il “comportamento inequivocabile dei genitori che, in piedi ed immobili sulla piattaforma di riproduzione, con il becco rivolto in basso verso il centro del talamo, osservavano per lungo tempo il frutto del loro accoppiamento” e successivamente il sopralluogo effettuato sul posto.
Un risultato possibile grazie all’impegno dell’Oasi di Bolgheri, la prima area privata protetta realizzata in Italia e gestita con criteri naturalistici dalla Tenuta San Guido contemperando le esigenze di conservazione della natura con quelle delle produzioni agricole, e alla collaborazione con Enel Distribuzione che ha realizzato interventi specifici per consentire alle cicogne di realizzare i loro nidi sui tralicci in piena sicurezza. L’Azienda elettrica, infatti, circa tre anni fa ha eseguito un importante intervento per “ristrutturare” la casa delle cicogne. Nello specifico, già nel 2009 i tecnici Enel avevano posizionato i nidi su adeguati sostegni, procedendo all’isolamento dei cavi elettrici in entrata e in uscita con apposita guaina e all’installazione di due piattaforme ad hoc imbottita con rami e foglie.
Prima del ritorno delle cicogne, alla vigilia della primavera del 2012, i tecnici Enel hanno effettuato un intervento di manutenzione, sopraelevando ulteriormente la piattaforma rispetto al palo in modo da preservare l’incolumità delle cicogne. Le “piattaforme nido” si sono rivelate di gradimento per le cicogne che vi hanno preso immediatamente dimora, dimostrando di trovarsi a loro agio. Per gli amanti delle cicogne, sarà possibile osservare da vicino questo miracolo della natura, senza procurare disturbo alla famiglia di cicogne, nel corso dei trekking in notturna organizzati di sabato nei mesi di giugno e luglio 2015 dal Centro Guide Costa Etrusca (guidecostaetrusca@yahoo.it) a cui è necessario rivolgersi per informazioni e prenotazione.
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