Il Livorno affronta lo Spezia senza Vantaggiato e Pasquato con Comi che lo sostituisce al centro dell’attacco; c’è il ritorno di Luci e Fedato e si rivede anche Jelenic. Torna anche Calabresi in difesa sulla destra. Di fronte la bestia nera degli ultimi anni della squadra amaranto, quello Spezia che negli ultimi anni ha sempre vinto a Livorno. Pressing molto alto da parte delle due squadre e fasce bloccate.
AL 9° una traversa colpita da Jelenic ma Di Paolo aveva fischiato una punizione in precedenza. Al 20° un bel lancio di Luci per Fedato che invece di controllare di petto colpisce di testa il pallone preda del portiere avversario. Al 21° due occasioni in un paiio di secondi con Jelenic e poi conAramu, ma la difesa ligure si salva. Al 24° altra situazione importante con una mischia in area ligure su corner e poi un tiro dalla distanza di Luci che termina fuori. Al 41° ottimo servizio al volo di Fedato per Comi, tiro centrale respinto da Chichizola
Lo Spezia si vede in area amaranto al 38° con un cross innocuo di Catellani. Eppure al 43° passa in vantaggio lo Spezia con Scitum che approfitta di un cross dalla sinistra di Migliore, liberato da un colpo di tacco di Catellani. Purtroppo entrambi i centrali si schiacciano all’indietro ed è facile segnare per Scitum che veniva da dietro. La tradizione non si smentisce e per la quarta volta consecutiva passa in svantaggio in questa stagione, vantaggio immeritato per lo Spezia che ha approfittato di un’occasione fortuita.
La ripresa si apre con l’inserimento di Pasquato per Jelenic, ma la squadra amaranto non sveltisce la propria manovra. Pericoloso invece lo Spezia con Brezovez al 53° ma Pinsoglio è attento Al 58° una palla intercettata vede scattare Aramu con Comi ma nella stessa zona di campo, anticipati dalla difesa avversaria. Bella giocata di prima di Comi per Pasquato al 61°, ma para Chichizona. Finalmente entra Vajushi per Aramu al 62° così finalmente un destro sulla fascia destra ed un sinistro su quella opposta (Fedato). Al 71° pareggio di Pasquato che supera in dribbling Juande e trafigge Chichizola con un rasoterra. Entra Biagianti per Schiavone al 73°, ma all’87° Calaiò sfrutta un pallone vagante e batte Pinsoglio.
Il Livorno ha sofferto anche fisicamente il caldo pomeridiano e si è mostrato meno in palla degli avversari che hanno comandato il gioco nella ripresa; cercando di passare in avanti la squadra amaranto si è sbilanciata ed ha subito il gol di Calaiò.
Pagelle
Panucci: 5 cambia la formazione, ma non il modulo, continua però la tendenza a subire per primi il gol avversario, stavolta non si recupera.
Pinsoglio: 6 incolpevole sul gol
Calabresi: 5.5 ingenuità sul gol, facendo sfuggire Migliore che andava fermato
Gasbarro: 6 cresce nella fiducia nelle sue le proiezioni offensive, ancora impreciso nei disimpegni
Ceccherini: 6 attento in difesa
Lambrughi: 6 efficace da centrale
Aramu: 5.5 un po’ svagato, si fa scappare Migliore nell’azione del gol
Luci: 5.5 la sosta non gli ha giovato, lento nell’impostazione
Schiavone: 6 meno rapido nello smistare il gioco, probabilmente stanco
Comi: 5 si mangia un gol, poca decisione sotto rete
Jelenic: 6 buone iniziative, ma un po’ arrugginito
Pasquato: 6 qualche lampo
Vajushi: 5 non da i suoi frutti il suo inserimento
Biagianti: 6 rileva uno stanco Schiavone, serve la sua esperienza
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