Intorno alle ore 02 di questo mercoledi, una volante della polizia, in servizio di vigilanza, notava un motociclo proveniente dalla variante Aurelia che si immetteva a forte velocità in via Pian di rota. Gli agenti insospettiti dall’atteggiamento del conducente: – alla vista della pattuglia ha spento le luci del mezzo – iniziavano a seguirlo fino a quando dopo alcune decine di metri individuavano il veicolo fermo al margine sinistro della strada e il conducente che tentava di dileguarsi nella boscaglia. Vistosi scoperto, risaliva celermente sul motociclo e si dava alla fuga in direzione Cisternino.
L’uomo giunto all’altezza di via pian di Rota e via delle Sorgenti perdeva il controllo del mezzo andando ad impattare contro un palo della segnaletica verticale. Nonostante cio’, l’uomo continuava la sua fuga a piedi nella vicina boscaglia dove veniva raggiunto dagli operatori che riuscivano a bloccarlo malgrado questi opponesse una resistenza attiva con calci e spinte contro gli agenti. Dagli accertamenti effettuati sul telaio e sulla targa del motociclo un Aprilia Sport City 125 di colore nero risultava essere di proprietà del comune di Livorno in uso alla Polizia Municipale, mentre la targa risultava appartenere a un Honda Sh 125. Dalle verifiche eseguite tramite la sala operativa della polizia municipale emergeva che alcuni mesi prima il comune aveva subito il furto di un motociclo corrispondente a quello rinvenuto, ma di colore bianco.
Sul posto nel frattempo giungeva anche una pattuglia della polizia Municipale che riconosceva il mezzo come loro nonostante fosse stato riverniciato. L’uomo F.A. di anni 46 nato in provincia di Pisa ma residente a Livorno, rifiutava l’intervento del 118 e sentito in merito alla sua condotta dichiarava di essersi dato alla fuga perché era consapevole di trovarsi a bordo di un motociclo rubato e asseriva anche di aver anche riverniciato il mezzo, originariamente di colore bianco, con la vernice spray di colore nero e che la targa l’aveva rubato da un altro motociclo, veniva accompagnato presso gli uffici della Polizia di Stato ubicati sul Viale Boccaccio dove veniva deferito all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà per i reati di ricettazione, furto , resistenza a P.U. e guida senza patente. A suo carico veniva anche redatto una contestazione amministrativa in quanto trovato in possesso di sostanza stupefacente per uso personale di tipo Hashish,cocaina e eroina.
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