Un Violento temporale si è abbattuto su Livorno nella prima mattina di domenica. I momenti più critici si sono verificati dalle 7 alle 8.30: insieme ad un intenso acquazzone si sono scatenate due trombe d’aria che hanno colpito il centro città, con pericolose conseguenze per tutti coloro che si trovavano in strada, comprese le auto. Pali della segnaletica abbattuti, tegole sui marciapiedi, strade allagate e semafori in tilt. E poi ancora vetri delle auto in frantumi, scooter a terra e tendoni dei negozi distrutti.
Un fenomeno del tutto inatteso, che ha preso di sorpresa le autorità territoriali, fanno sapere dal “Comune”. La sala operativa unificata della protezione civile regionale, nella giornata di sabato aveva diramato un comunicato di moderata criticità, niente poteva far pensare ad un temporale di questa intensità. Le cause sono derivate sopratutto da due trombe d’aria che si sarebbero originate in mare aperto per poi avvicinarsi verso la città, abbattendosi una in zona Buontalenti e l’altra nell’area adegli scali Cialdini e scali Manzoni.
In numerose vie del centro sono stati danneggiati i cornicioni dei palazzi e sono state divelte anche diverse persiane. Senza considerare i molteplici vasi di piante e fiori caduti a terra dai terrazzi. Secondo le prime informazioni che giungono dal 118, dalla Misericordia e dalla Svs, non risulterebbero persone ferite. L’unica situazione di pericolo si sarebbe verificata al sottopasso di via Firenze, dove è stato necessario l’intervento dei tecnici della protezione civile del Comune, che hanno usato un’idrovora per liberare la struttura dall’acqua: qui infatti gli stessi addetti della protezione civile hanno aiutato il conducente di un furgone e una coppia di anziani a bordo di un’auto ad uscire dal sottopasso che si era rapidamente allagato. Poi il sottopasso è stato chiuso al traffico.
Una zona particolarmente colpita dalla tromba d’aria è stata via Maggi: qui tantissime tegole sono cadute sui marciapiedi, ma anche in strada e sulle auto parcheggiate. Per questo motivo i residenti hanno subito allertato i vigili del fuoco, che sono giunti sul posto e hanno chiuso la strada nel tratto più vicino a via Goldoni, e successivamente hanno cominciato le operazioni per mettere in sicurezza i cornicioni. In via Maggi sono arrivati anche i vigili urbani. Altri disagi, sempre nella zona del centro, in piazza Benamozegh. Qui la tromba d’aria ha causato il distacco di alcune parti di intonaco ai palazzi, oltre al solito danneggiamento di tegole cadute in strada.
Anche la Sinagoga ha rimediato alcuni danni, in particolare con alcune vetrate rotte o pericolanti. Un’altra strada su cui si è abbattuta con forza la tromba d’aria è stata via Magenta: numerosi tendoni delle attività commerciali sono stati distrutti. Tanti i problemi di circolazione stradale. I vigili del fuoco e la protezione civile sono dovuti intervenire anche per allagamenti in diverse strade di raccordo con i comuni limitrofi (Collesalvetti, Vicarello e Guasticce). Alcuni semafori in città, inoltre, sono andati in tilt o si sono spenti (come ad esempio all’incrocio tra via della Libertà e il viale Mameli).
Disagi anche sulla superstrada Firenze-Pisa-Livorno con tratti di strada allagati a Collesalvetti, Vicarello e nella zona dell’interporto di Livorno. La superstrada è sempre rimasta percorribile, anche se in alcuni punti su una sola corsia. Squadre di intervento stanno lavorando sul posto. Nel frattempo la situazione climatica si è normalizzata, anche se sono previste piogge fino a questa sera.
Il sindaco ha tenuto a ringraziare le forze della protezione civile, dei vigili del fuoco, della polizia municipale, dei volontari, oltre a tutti coloro che dalle prime ore della mattina sono all’opera sulle strade per mettere in sicurezza la città. Il primo cittadino, quale massima autorità della protezione civile, invita i cittadini ad avere particolare prudenza a non sostare nei prossimi tre giorni (almeno fino mercoledì) sotto i palazzi segnalati che presentano ancora tegole pericolanti.
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