Si sono concluse nella mattinata odierna le operazioni di brillamento e messa in sicurezza degli ordigni risalenti al secondo conflitto mondiale rinvenuti presso l’abitazione del cinquantene di Collesalvetti tratto in arresto la scorsa settimana. I Carabinieri della locale Stazione, unitamente a pesonale del 2^ Rgt. Genio Pontieri di Vicenza, hanno fatto brillare oltre ottanta “invoucri”, tra cui bombe a mano, proietti di mortaio, mine anticarro e perfino una bomba d’aereo. Una volta distrutti gli involucri, è stata la volta dell’esplosivo. Tre kilogrammi di tritolo sono stati fatti brillare separatamente dagli artificieri concludendo la bonifica e la messa in sicurezza della zona.
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