Lo annuncia Stella Sorgente, che accusa il PD di “Disegno taciuto” >>> La Regione Toscana ha autorizzato la discarica del Limoncino. contro il parere del Comune di Livorno e con una forzatura rispetto alla normativa in materia di Autorizzazione integrata ambientale” così Stella Sorgente, candidata sindaco di Livorno, sul blog stellasorgente.it.
“La Regione a guida Partito Democratico e MDP fa l’ultimo sgambetto a Livorno e a questa amministrazione che era riuscita ad ottenere in primo grado il riconoscimento del fatto che la strada di accesso all’area è privata, mettendo così una pietra tombale di fatto sulla vicenda – attacca Sorgente -. Quella strada è privata, ce lo dice una sentenza di primo grado, e ci sono vincoli sulla grandezza dei mezzi che possono passarci”.
“Il Comune di Livorno a guida Movimento 5 Stelle ora e dopo questo turno elettorale sarà sempre contrario a vedere il Limoncino ridotto ad una discarica. Per noi il Limoncino è uno spazio dove fare trekking per le colline livornesi, non di certo dove portare il rifiuto indifferenziato magari proveniente da tutta la costa” precisa la candidata sindaca di Livorno.
“Era forse questo il disegno taciuto del PD? Dire no all’inceneritore di Livorno perché si aveva in cuore di aprire una nuova discarica al Limoncino?” si chiede Sorgente.
“Sarebbe l’ennesima presa in giro dei livornesi, il ritorno al passato che questa città non merita e farò di tutto per non consentirlo – conclude la candidata sindaco di Livorno -. Abbiamo già inviato una diffida alla Regione e chiediamo ai livornesi il 26 maggio di darci fiducia per continuare a portare Livorno in questa direzione. Un netto e definitivo no a chi abbiamo buttato fuori dalla porta nel 2014 e vorrebbe rientrare dalla finestra col volto buono di Luca Salvetti. Una brava persona, lo dirò sempre, che però ha dietro tutto questo e ha scelto per opportunismo di esserne sostenuto”.
Lascia un commento