Arrivano i rinforzi per le strutture di Pronto soccorso dell’Azienda USL Toscana nord ovest. Per far fronte alla ormai nota carenza di personale medico di emergenza urgenza – grazie a un importante lavoro di squadra a livello aziendale e di concerto con la Regione Toscana, che ha dato via libera all’utilizzo della graduatoria – è stato infatti definito un significativo potenziamento del personale medico nei PS dei vari territori. Dopo aver stabilizzato, con l’assunzione, 20 medici specialisti convenzionati (già tutti al lavoro in varie sedi), dal 1° agosto 2024 entreranno in servizio 25 nuovi specializzandi, che hanno già accettato le rispettive destinazioni. In più, un lavoro di rete e la disponibilità delle strutture e dei professionisti a coadiuvare l’attività dipartimentale e a soddisfare le singole esigenze permetteranno di coprire i turni in maniera adeguata anche nelle sedi in cui ci sono più difficoltà a reperire professionisti. In questa maniera, grazie alla rete, verranno supportati anche gli ospedali più piccoli, per i quali ci sono più difficoltà a reperire personale”. Il direttore del dipartimento di Emergenza urgenza, area critica e blocco operatorio Alberto Conti spiega le modalità di questo importante aumento di organico nei PS. “Grazie all’interessamento diretto della direttrice generale Maria Letizia Casani e della direzione aziendale, all’autorizzazione delle acquisizioni di personale da parte della Regione Toscana e al coordinamento dal punto di vista gestionale del nostro dipartimento – evidenzia Conti – siamo arrivati a questo primo importante risultato, con l’assunzione dal concorso di Medicina d’urgenza di 25 specializzandi, che andranno a rafforzare e potenziare tutte le strutture di Pronto soccorso della nostra Azienda e non solo per il periodo estivo ma anche per i prossimi anni. Gli specializzandi verranno assunti secondo le disposizioni del cosiddetto decreto Calabria. Nella scelta delle sedi di lavoro abbiamo ovviamente dovuto tener conto delle richieste preliminari dei medici, ma contestualmente abbiamo attuato una strategia in grado di supportare i PS più in difficoltà e i PS cosiddetti “periferici”, con modalità organizzative che permetteranno di far ruotare i nuovi medici su più sedi. L’assegnazione ufficiale, in base ai desiderata dei professionisti, prevede la presenza di 7 nuovi assunti a Livorno, 2 a Cecina, 5 a Pontedera, 5 al Versilia, 3 a Lucca e 2 a Massa. Grazie però alla rete integrata del dipartimento, ad esempio Pontedera invierà per 1/3 dell’orario di lavoro i nuovi assunti a Cecina (oltre 2 medici che già attuano lo stesso modello da un anno) e completerà l’assistenza al PS Volterra, mentre il PS Versilia invierà i suoi neoassunti per un 30% dell’orario al PS di Lucca (oltre 2 medici che già attuano lo stesso modello da un anno); Lucca, da parte sua, invierà al PS di Castelnuovo Garfagnana i propri neoassunti per 1/3 di orario mensile (oltre a due che già lo fanno dall’inizio 2024); il PS di Massa continuerà il supporto per 1/3 di orario, con sei suoi medici, per la copertura di Pontremoli; infine, Livorno trasferirà in toto un medico a Cecina e terrà a disposizione gli altri neoassunti per supporto di Cecina-Piombino-Portoferraio. Il PS di Cecina, così supportato, potrà completare le presenze di guardia a Piombino. Pertanto la rete del personale dei PS sarà in grado di supportare le presenze in tutti i PS della Asl Toscana nord ovest (Lunigiana, Garfagnana, Volterra, Valli Etrusche-Piombino) Inoltre, è già stata disposta la sostituzione del referente del Pronto soccorso di Portoferraio ed è previsto il costante supporto per il Pronto soccorso dell’Elba”. La “porta di ingresso” degli ospedali in Asl Toscana nord ovest viene dunque sostenuta con una rilevante iniezione di specializzandi, che entreranno in servizio con il “decreto Calabria”. Ognuno dei 25 specializzandi garantirà 30 ore settimanali e questo consistente impegno orario sarà declinato in base al grado di autonomia del professionista e in funzione delle necessità che si presenteranno nelle strutture di Pronto soccorso dell’Azienda. “Nell’ambito dell’emergenza-urgenza – prosegue Conti – vengono anche applicati nuovi modelli organizzativi, attivati già nei mesi scorsi di fronte alla grande crisi di personale medico formato e specializzato in Medicina d’accettazione e d’urgenza. Sono state istituite 6 unità operative semplici in affiancamento alle altrettante unità operative complesse di Massa, Lucca, Versilia, Pontedera, Livorno, Cecina. Queste nuove strutture con a capo un professionista specializzato, giovane ed esperto in Medicina d’urgenza, saranno unità funzionali trasversali a tutta l’organizzazione del Pronto soccorso, con compiti di diagnostica e assistenza dei pazienti che si presentano in PS con patologie urgenti e di gravità maggiore”. “Le strutture di Pronto soccorso – chiude il dottor Conti – devono contare su risorse professionali adeguate e le nuove immissioni in servizio rappresentano sicuramente un importante passo in avanti. Le assunzioni non saranno però considerate dall’Azienda USL Toscana nord ovest come un punto d’arrivo: prosegue in maniera costante lo sforzo per il reclutamento di ulteriori professionisti per venire incontro alle necessità della cittadinanza”.
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