Il contesto denunciato dalla consigliera comunale Marcella Amadio è stato oggetto di un’interrogazione in consiglio regionale a firma Diego Petrucci: ” Dieci mesi per un’ecografia, vogliamo sapere come intendono procedere”
Lunghe liste di attesa per una visita medica e addirittura dieci mesi per un’ecografia. Caos nella sanità pubblica a Livorno, secondo quanto denunciano Marcella Amadio (consigliera comunale e capogruppo di F.lli d’Italia) e Diego Petrucci (capogruppo regionale F.lli d’Italia), un contesto insostenibile che costringe i cittadini a rivolgersi alla sanità privata. “Numerosi livornesi – si legge nella nota a firma Amadio e Petrucci – ci hanno segnalato che spesso prenotando le prestazioni sanitarie vengono superati i tempi di attesa massima. Ci è stato riferito che un paziente che doveva farsi una ecografia entro 30 o al massimo 60 giorni è riuscito a prenotarla per il 25 luglio 2025, cioè con dieci mesi di ritardo rispetto ai tempi stabiliti dal medico. Va da sé che il paziente, per tutelare la sua salute, è stato costretto a ricorrere al privato pagando una cifra consistente”.
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