“Ad una settimana dalla scadenza dell’appalto sui piazzali di movimentazione e stoccaggio di auto nuove Bertani Trasporti – si legge in una nota a firma Usb Livorno – forse c’è una prima svolta importante nella vertenza. Il Prefetto di Livorno ha convocato tutte le parti interessate per un incontro presso il Palazzo del Governo per lunedì 13 mattina alle 11. Mentre anche la Regione Toscana ha convocato un primo tavolo per il 21 gennaio alle 14:30.
Nella giornata di ieri si è svolto un incontro con la dirigenza della società che ha in capo i 76 lavoratori in appalto. La stessa ha confermato la procedura di licenziamento collettivo dopo aver dato disdetta dell’appalto a causa delle condizioni contrattuali giudicate inadeguate”.
“Siamo purtroppo alle solite – prosegue la nota – in pochi anni sono state almeno 8 le società che si sono avvicendate in quel piazzale. E’ evidente che la gestione degli appalti non è stata idonea ad assicurare le dovute garanzie ai soggetti imprenditoriali intervenuti. Di riflesso, nonostante le prescrizioni del CCNL applicato, ogni volta i lavoratori hanno pagati direttamente con le proprie tasche questa inadeguatezza. Adesso basta.
Il lavoro sul piazzale c’è ed è ampiamente sufficiente a garantire il posto di lavoro per tutti e 76 movimentatori e meccanici di officina, carrozzeria e PDI”.
“Ci auguriamo che finalmente arrivi una svolta e, a pochi giorni dalla scadenza, si sappia ufficialmente che fine faranno i lavoratori interessati. Se ci sarà un cambio appalto lo stesso andrà gestito in maniera trasparente e condivisa.
Ci auguriamo, altrettanto, che la dirigenza della Bertani Trasporti – conclude la nota – rispetti il nostro territorio (grazie al quale produce una parte dei sui profitti) e il rappresentante del Governo e della Regione, presenziando agli incontri convocati”.
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