Sul presunto impedimento al volantinaggio elettorale del Pd, arriva anche la replica di Stella Sorgente. “Alle dichiarazioni rilasciate dal segretario PD Rocco Garufo e dal candidato Luca Salvetti in relazione all’evento denunciato ieri dal Partito Democratico – presunto blocco del volantinaggio ad opera di agenti della Polizia Municipale, per il quale il Sindaco di Livorno Filippo Nogarin ha chiesto l’avvio di un’indagine interna al Comando della Polizia Municipale, rispondo precisando che da 5 anni siamo al governo di questa città ma non siamo mai stati – né mai saremo – quel potere che il segretario del PD Rocco Garufo evoca stando sul filo della querela e dentro la fossa dell’ignoranza.
Solo nel “governo secondo il Partito Democratico” un sindaco o addirittura una vice – che, lo ricordo a Garufo non ha nemmeno la delega riguardante la Polizia Municipale – potrebbero chiedere ad un pubblico ufficiale, dipendente del comune, di commettere un abuso di potere per fini politici. Noi non siamo quella roba lì che forse Garufo e Salvetti vorrebbero rivedere a Livorno e i cittadini hanno gettato alle loro spalle cinque anni fa, spero definitivamente.
Certo mi spiace vedere Luca Salvetti diventare il replicante del PD. Non aveva detto di voler fare una campagna elettorale basata sui temi? Questi sarebbero i temi? Una polemica inventata sul nulla e diffamante? Che peccato. Noi comunque andiamo avanti sui veri temi d’interesse per la città, come la raccolta firme in corso sul progetto infrastrutturale del Lotto Zero”.
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