Il primo cittadino durante il consiglio comunale del 17 maggio ha annunciato che da anni l’amministrazione sta lavorando sulla questione case popolari e che a breve informerà la cittadinanza di fatti clamorosi.
Riguardo la Tari ha invece manifestato la volontà dell’amministrazione di escludere dal pagamento della tassa urbana gli occupanti dell’ex deposito Atl, dato le loro condizioni di disagio e di basso reddito.
Decisione che ha scatenato polemiche in aula, in particolare da parte della consigliera di Forza Italia Elisa Amato. L’ex dirigente scolastico, ritiene inaccettabile far ricadere a carico dei cittadini la raccolta rifiuti di soggetti che occupano abusivamente immobili pubblici.
Sulla questione delle case popolari, secondo Amato, ci sarebbero 200 alloggi popolari sfitti, immobili che con lavori appropriati potrebbero essere nuovamente abitabili; case in cui inquilini non pagano da diverso tempo il canone di affitto, contratti in essere di persone che sono da tempo decedute ed anche diversi alloggi abitati da persone che non avrebbero più i requisiti per risiedervi.
di Viola Orsini @riproduzione riservata 18/05/18
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