Spacciava droga in pieno centro, nonostante agli arresti domiciliari. E’ stato così condotto presso la casa circondariale delle sughere Mohamed Siflitihada, di 32 anni, marocchino, fermato a bordo di uno scooter in compagnia di un italiano di venti anni. Tra l’altro, l’uomo viaggiava alla guida del motorino privo di patente di guida, in quanto mai conseguita. Ma soprattutto, nelle tasche dei suoi pantaloni, gli agenti rinvenivano la somma di 1.700 euro in banconote da 50 euro e due telefoni cellulari tipo smartphone. E’ scattata di conseguenza un’approfondita perquisizione nell’abitazione dove il marocchino avrebbe dovuto scontare la propria custodia cautelare che ha consentito agli agenti di polizia di rinvenire, nascosto in un armadio, un panetto da mezzo chilo di hashish oltre a sostanza da taglio e materiale utile per il confezionamento di dosi di droga. Per Mohamed Siflitihada oltre all’arresto in detenzione è scattata anche la denuncia per evasione.
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