C’è chi garantirà servizi di doposcuola nei quartieri nord o promuoverà l’ascolto di musica classica per favorire la socializzazione tra anziani ; chi provvederà alla valorizzazione del grande complesso delle Terme del Corallo o chi, più semplicemente , si prenderà cura di fioriere e aiuole.
Si concretizzano così i cosiddetti “patti di collaborazione” proposti da “cittadini attivi” nell’ambito del regolamento per l’amministrazione condivisa dei beni comuni urbani che consente appunto a tante realtà locali, privati cittadini e associazioni, di lavorare in un’ottica di sussidiarietà orizzontale.
Il Cisternino di Città, destinato a “Casa della Partecipazione” e luogo di incontro tra amministrazione comunale e cittadinanza per l’ascolto e la condivisione di progetti partecipati rende infatti note le proposte che gli sono pervenute a vantaggio della collettività.
Si tratta per l’esattezza di 6 proposte presentate da 6 associazioni: ViviSanJacopo, ViviCentro Livorno, Ensemble Bacchelli, Comunità di Sant’Egidio, Reset e Associazione Terme del Corallo onlus. A queste si aggiungono, anche se non ancora formalizzate, le proposte avanzate da Lions Club Livorno Porto Mediceo ed il nuovo CCN Banditella Marilia. Ciascuna, nell’ambito delle proprie competenze , ha avanzato diverse tipologie di intervento e di collaborazione che possono risultare in alcuni casi di semplice esecuzione ed attuazione, ma in altri risultano invece più complesse, come nel caso appunto delle Terme del Corallo che richiedono una gestione più impegnativa.
“ Accolgo con vero piacere le proposte di patti di collaborazione che ci sono pervenuti – dichiara la vicesindaco Stella Sorgente. I cittadini all’indomani dell’approvazione del regolamento dei beni comuni si sono fatti subito avanti per stringere accordi, segno evidente di una crescente sensibilità nei confronti dei beni comuni e della voglia di contribuire a rigenerare e rivitalizzare la nostra città. I patti di collaborazione che andremo a sottoscrivere – aggiunge- riguardano interventi di manutenzione su beni comuni materiali: aree verdi , un miglior utilizzo di strutture pubbliche, il recupero di luoghi abbandonati, ma sono un nostro bene comune anche quei beni immateriali quali l’integrazione degli stranieri, l’incontro tra culture diverse e la socializzazione tra anziani su cui alcune associazioni andranno ad intervenire per facilitarne lo sviluppo ”.
Il Cisternino di Città in questi mesi di apertura (la struttura si ricorda è stata inaugurata nel novembre scorso), oltre che a lavorare a questi “patti di collaborazione” per una amministrazione condivisa dei beni comuni urbani, ha accolto anche i numerosi progetti pervenuti per l’utilizzo della stessa struttura del Cisternino come spazio dove esercitare la partecipazione e la creatività della cittadinanza, con priorità nei confronti delle giovani generazioni.
“ Perché – tiene a sottolineare Stella Sorgente – il Cisternino deve diventare un laboratorio di idee e progetti sociali e culturali all’insegna dei giovani, un laboratorio in continua evoluzione dove i giovani possano estrinsecare le loro creatività ed esigenze al passo con i tempi”.
A seguito di una apposita manifestazione di interesse lanciata nel gennaio scorso, sono pervenute infatti 39 proposte di progetto incentrate su alcuni filoni tematici indicati dalla stessa manifestazione, tra cui il protagonismo giovanile, appunto, il disagio giovanile, la intergenerazionalità .
Al momento le proposte sono state ripartite in base al contenuto in due ambiti: Tavolo Cultura e Tavolo Giovani, al fine di avviare un lavoro congiunto con i proponenti per verificare ogni possibile integrazione alla realizzazione dei progetti candidati e a strutturare una programmazione condivisa. Il primo incontro del “Tavolo Giovani” si è tenuto il 27 aprile scorso mentre il “Tavolo cultura” è previsto per l’11 maggio alle ore 17.
Il Cisternino nelle sue molteplici attività di spazio polifunzionale aperto alla partecipazione , articolato su tre piani ( è sede tra l’altro anche del Centro d’Informazione Europe Direct del Comune di Livorno – unico centro della costa) ospita al suo interno tutta una serie di iniziative che spaziano in diversi ambiti di interesse.
Questo il programma dei prossimi giorni di maggio
9 maggio ore 15,45 – 19,45 Evento finale processi partecipativi QE
10 maggio ore 15,30 – 19,15 GiovaniSì in Tour
11 maggio 15.15 – 19,30 Evento Comune di Livorno – Sett. Urbanistica con INU Istituto nazionale urbanistica
11 maggio 17-19,30 Tavolo “Cultura” incontro con i proponenti dei progetti in risposta alla manifestazione di interesse sul Cisternino
15 maggio 15 – 18 Iniziativa CESVOT – “ La Cassetta degli attrezzi”
16 maggio 9,30 – 13 Convegno ANCI – Comune . Rassegna DIRE e FARE
17 maggio 15.15 – 19,30 Evento Comune di Livorno – Sett. Urbanistica con INU Istituto nazionale urbanistica
18 maggio 15,30 18,30 Uff Cultura – Amici dei Musei
23 Maggio 9,00-12,00 Iniziatica con ANMIL
23 Maggio 15.15 – 19,30 Evento Comune di Livorno – Sett. Urbanistica con INU Istituto nazionale urbanistica
24 Maggio 16 – 19 evento di chiusura percorso partecipativo Polo Tecnologico
25 Maggio 16.30 – 19 – Progetto “Senza rischio” sul disagio giovanile . Incontro con la scuola secondaria di primo grado “ G.Borsi” .
26 Maggio 15,30-20 Evento Finale Processo partecipativo Salute
28 maggio 9 – 13,00 – Convegno organizzato da Comune di Livorno – EDIC (Europe Direct Information Center) sul tema ‘La politica UE in materia di ricerca e sviluppo tecnologico’ .
30 maggio Affissione temporanea giornaliera di opere realizzate dagli alunni delle scuole G. Borsi
31 Maggio ( in orario 9-13 e 15-16) Iniziativa ARPAT – Comune “Piano mirato per la riduzione delle maleodoranze dell’Area Nord
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