L’Autorità di sistema portuale di Livorno ha costituito il comitato unico per le pari opportunità, l’organismo creato all’interno delle pubbliche amministrazioni con compiti propositivi, consultivi e di verifica in materia di pari opportunità, benessere organizzativo e lotta alle discriminazioni. E’ composto da 13 persone fra membri effettivi e supplenti, di cui sei in rappresentanza delle organizzazioni sindacali. Il primo atto ufficiale è stato la delibera di approvazione dello statuto. E contestualmente è stato presentato il piano di lavoro annuale, elaborato in collaborazione con i diversi dipartimenti dell’organizzazione. Tra le attività pianificate rientrano corsi di formazione e sensibilizzazione sulla diversità e l’inclusione, monitoraggio e analisi delle condizioni lavorative, progetti di promozione della conciliazione tra vita lavorativa e privata e iniziative di ascolto e supporto per i dipendenti.
“Questo ente crede fermamente nel benessere lavorativo e nell’impegno quotidiano per il superamento delle disparità e l’affermazione dei diritti della persona” ha dichiarato il presidente dell’Adsp, Luciano Guerrieri. “C’è ancora tanta strada da fare prima di riuscire a rimuovere del tutto gli ostacoli che oggi impediscono la sostanziale uguaglianza in ambito lavorativo, specie nei porti italiani. ritengo però che l’istituzione del Cug sia un importante passo in avanti verso questa direzione” ha aggiunto. Nominata presidente dell’organismo la dirigente innovazione e sviluppo dell’Adsp Antonella Querci.
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