Uno sarà realizzato in via del Porticciolo e due sul viale Italia. Tre immobili di proprietà comunale saranno ristrutturati per ospitare i blocchi bagno autopulenti a gettone.
Il progetto, per una spesa di 200mila euro, prevede la realizzazione di tre bagni pubblici in punti strategici della città. Un bagno sarà realizzato al n. 4 di via del Porticciolo, tra piazza del Municipio e la Venezia, gli altri due sul lungomare: al n. 46 del viale Italia, nella zona a verde tra il Viale e l’Acquario (poco più a nord delle giostrine), e al n. 98 del viale Italia, all’altezza dell’incrocio con via dei Pensieri (zona spiaggia della Vela).
Un investimento da circa 200mila euro su strutture di proprietà comunale, le due sul viale Italia (in muratura), erano entrambe in passato adibite a servizi igienici: quella al n. 46 attualmente ospita quadri elettrici dell’illuminazione pubblica e pompe per l’irrigazione del prato, mentre l’edificio al n. 98 ospita locali dell’associazione Lega Navale, la quale continuerà ad utilizzare il resto della struttura.
Il progetto prevede l’installazione di un blocco bagno a gettone, automatizzato e autopulente. Questa soluzione è stata adottata valutando in fase progettuale sia i costi di realizzazione, sia i futuri costi di gestione e manutenzione. Non per ultimo, nella scelta si è tenuto conto dei riscontri più che positivi ricevuti dalle amministrazioni locali che hanno già installato bagni di questa tipologia, che risultano sempre in ottima efficienza e con costi di manutenzione nel complesso contenuti e programmabili.
Oltre all’appalto per l’esecuzione dei lavori edili, sarà quindi messa a gara la fornitura e la messa in opera dei tre blocchi bagno autopulenti, con un contratto che prevederà, per un periodo di 5 anni dal collaudo, tutta la manutenzione ordinaria e straordinaria a carico del gestore. In particolare, la manutenzione ordinaria comprenderà lo svuotamento del cestino dei rifiuti, la pulizia delle porte e delle pareti, il rifornimento di carta igienica, di sapone liquido e disinfettante. A parziale ristoro dei costi di manutenzione, al gestore spetterà l’incasso della gettoniera.
La dimensione standard di questa tipologia di blocchi bagno è di metri 2,30×2, garantendo la totale accessibilità interna per tutte le tipologie di utenze.I bagni saranno dotati di vaso in ceramica sospeso, lavello in acciaio inox anti-vandalo, erogatori automatici di sapone, aria calda per l’asciugatura delle mani, illuminazione interna automatica con plafoniera a parete, specchio infrangibile in acciaio inox, appendiabiti, pulsante di emergenza in prossimità del vaso che apre la porta anche in assenza di energia elettrica e attiva segnalazioni ottiche e acustiche di emergenza, dispositivo per il lavaggio, l’igienizzazione del vaso e l’asciugatura automatica della superficie di seduta, maniglioni per utenti diversamente abili.
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