La Questura di Livorno, nell’ottobre del 2015 sulla base delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza del bar “Carolina & Cafè di via Cairoli , individuava ed arrestava un cittadino tunisino per una rapina e furto con spaccata commesso il 12 ottobre ai danni del locale.
Scatta a questo punto il fermo di polizia giudiziaria del tunisino per la rapina e la denuncia per il furto al Carolina e viene condotto in carcere a disposizione dell’A.G.
Successivamente allo stesso vengono applicate gli arresti domiciliari con l’obbligo di firma compiutamente disattesi tant’è il magrebino viene rintracciato dal personale della squadra mobile e nuovamente arrestato.
Il G.I.P. ha provveduto alla conferma dell’arresto disponendo che lo stesso venisse condotto in carcere.
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