Il Museo “G.Fattori” di Livorno, in via san Jacopo in Acquaviva, sarà aperto al pubblico nei giorni di Pasqua e Pasquetta, in orario 10-13 e 16-19.
Visitabile la collezione civica permanente, dislocata sui tre piani della Villa, che conta le grandi tele di Giovanni Fattori e di altri esponenti della corrente dei Macchiaioli (Silvestro Lega, Telemaco Signorini, Vincenzo Cabianca, Giovanni Boldini ed altri). Senza contare illustri post-macchiaioli come Eugenio Cecconi e Vittorio Corcos, nonché divisionisti come Benvenuto Benvenuti e Plinio Nomellini.
Al primo piano si potrà visitare anche la saletta Osvaldo Peruzzi, con 6 opere dell’illustre futurista livornese, in parte donate dagli eredi alla morte dell’artista A piano terra si potrà visitare uno speciale allestimento di arte sacra. In esposizione tre tavole del XV secolo raffiguranti appunto immagini sacre. Si tratta della “Adorazione del Bambino” o “Madonna Dantesca” (tempera su tavola, metà secolo XV) del Maestro della Natività di Castello. In questo periodo la preziosa tavola è collocata accanto alla “Madonna col Bambino” (tempera su tavola a fondo oro, metà del XV secolo) di Alvaro di Pietro Pirez da Evora e alla “Crocifissione” di Neri di Bicci.
Ingresso: intero €4,00. Ridotto €2,50 ( gruppi e scolaresche min. 15 persone e su prenotazione). Supplemento per visite guidate (su prenotazione): €1,50 a persona. Ingresso gratuito ai bambini fino a 6 anni e agli invalidi 100%.
Negli attigui Granai di Villa Mimbelli, che ospitano esposizioni temporanee, sarà visitabile domenica e lunedì di Pasqua l’antologica di Fabrizio Breschi. Intitolata semplicemente “Breschi”, l’esposizione propone la produzione artistica di oltre 50 anni di attività del Maestro livornese attraverso 40 opere realizzate dal 1976 ad oggi. (ingresso gratuito)
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