Brutta avventura accorsa ad una prostituta di origine catanese di 60 anni. All’interno del suo camper, in via delle Sorgenti la donna è stata prima violentata e poi rapinata del denaro (130 euro), del tablet e del telefonino. Prima di essere stata condotta in ospedale per le ferite riportate, la donna è riuscita a fornire una descrizione precisa del rapinatore. L’uomo, un pregiudicato marocchino di 22 anni, F.K., senza fissa dimora, è stato rintracciato a qualche centinaia di metri dal luogo, con la refurtiva appresso, malgrado avesse tentato di cambiarsi gli indumenti in fretta e furia. La vittima ha cosi’ potuto riconoscere il suo aguzzino, e raccontare agli agenti come il nordafricano, dopo averla costretta ad avere un rapporto sessuale, torcendole con violenza un braccio e minacciando di scagliarle una grossa pietra addosso, l’avesse poi costretta a consegnarle tutto ciò di cui disponeva.
La refurtiva è stata restituita alla 60enne. Per l’extracomunitario, con precedenti penali per spaccio e resistenza a pubblico ufficiale, si sono aperte le porte del carcere cittadino.
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