Un modo diverso di approcciarsi all’ambiente e alle risorse naturali, più sostenibile e consapevole, capace di ridurre al minimo la produzione dei rifiuti.
E’ questo il cuore del progetto partecipativo promosso dal Comune, in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale di Livorno e col partenariato di CIBM (Centro Interuniversitario di Biologia Marina ed ecologia applicata “G.Bacci”), AAMPS, CTT Nord e di numerose associazioni ambientaliste e culturali del territorio, che è stato presentato nella conferenza stampa di lunedì 18 aprile dall’assessore all’ambiente Giuseppe Vece.
Per la prima volta, infatti, le iniziative di sensibilizzazione ambientale promosse dal Comune riguarderanno una visione nuova del nostro vivere, basata su un’economia circolare e priva di sprechi, in grado di generare maggiore prosperità e un ambiente più sano.
In piena linea con quanto previsto dal 7° programma generale di azioni in materia di ambiente adottato già nel 2013 dall’Unione europea, a cui va ad aggiungersi la Comunicazione della Commissione Europea sull’economia circolare del 2/12/2015, l’Amministrazione comunale ha infatti deciso di avviare un progetto partecipativo, che coinvolgerà scuole e cittadini. L’obiettivo è sensibilizzare tutti verso l’adozione di stili di vita più consapevoli, atti a favorire un migliore utilizzo delle risorse, una riduzione dei rifiuti, una mobilità sostenibile e scelte più consapevoli negli acquisti dei vari prodotti.
L’iniziativa si chiama, non a caso, “In Europa Green week, a Livorno Green Year. La città, il mare e gli stili di vita” e prevede una serie di appuntamenti che si snoderanno lungo tutto l’anno per concludersi la primavera prossima, con una grande festa che coinvolgerà la città.
Il particolare sono previsti momenti formativi nelle scuole superiori da parte di esperti del settore rivolti agli eco tutor, ossia studenti che, una volta formati sul tema della sostenibilità ambientale e sull’uso efficiente delle risorse, avranno il compito di condividere quanto appreso con le classi delle scuole elementari e con i cittadini.
“Con questo progetto ci rivolgiamo principalmente agli studenti per aprirci poi a tutta la città – dichiara l’assessore Vece – l’assunzione di comportamenti e stili di vita all’insegna del rispetto dell’ambiente da parte dei più giovani ritengo infatti sia una delle migliori forme di educazione ambientale, capace di giocare un ruolo determinante nel processo di responsabilizzazione di tutti i cittadini. Ognuno di noi – continua l’assessore – può fare la sua parte nel proprio quotidiano per rendere l’ambiente e questa città sempre più belli, sani e sostenibili, partendo dal rispetto e dalla cura della nostra risorsa più preziosa: il mare”.
Ed al mare, infatti, è dedicato il primo evento in programma, sabato 7 maggio alla Rotonda d’Ardenza, “Let’s clean up Europe – Il mare è nostro aiutiamo a tenerlo pulito!”, la pulizia di spiagge e fondali che vedrà la partecipazione di scuole e associazioni ambientaliste e culturali.
Tante le iniziative in calendario che coinvolgeranno le scuole e i cittadini. Si parte a maggio con i primi incontri formativi degli Eco tutor con Comune e CIBM, per continuare, a giugno, con la consegna di 630 mastelli della raccolta differenziata da parte del Comune alle scuole superiori aderenti al progetto e, alla riapertura dell’anno scolastico, con nuovi incontri formativi nelle scuole da parte di AAMPS, esperti di mobilità sostenibile affiancati da CTT Nord ed esperti di consumo consapevole.
Sono previste anche una serie di iniziative rivolte alla cittadinanza nella settimana europea per la riduzione dei rifiuti in programma a novembre, incontri degli eco tutor sia con i più piccoli che con i cittadini, realizzazione di esposizioni, mostre e video.
Infine, il progetto “Scuola di stili di vita” darà vita, a settembre 2017, ad un concorso di idee sulla mobilità aperto alle scuole che hanno aderito al progetto.
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