Quasi 18 chilogrammi di codeina sono stati sequestrati nel porto di Livorno da funzionari dell’Ufficio dell’Agenzia delle Dogane di Livorno e dai finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Livorno.
La codeina è un oppiaceo molto simile alla morfina, che viene utilizzato come sostanza da taglio di cocaina oppure lavorata e trasformata in eroina.
Lo stupefacente era giunto nel territorio nazionale, ad opera di trafficanti, all’interno di un container carico di torba di cocco proveniente dalla Repubblica Dominicana. Una volta lavorato e trasformato, avrebbe potuto fruttare fino a 2 milioni di euro.
La codeina è stata rinvenuta il 18 maggio scorso, divisa in 10 panetti, occultati sotto balle di torba di cocco, accuratamente celati in maniera tale da impedirne la vista ad un’ispezione sommaria.
Sono in corso indagini indagini, da parte della Procura della Repubblica di Livorno, volte all’individuazione di coloro che hanno spedito il materiale e di coloro che dovevano riceverlo. Non è stato facile individuare lo stupefacente ben occultato tra gli involucri della materia vegetale, numerosi sono infatti i containers contenenti torba di cocco che giungono periodicamente nello scalo labronico dal Centro America.
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