Arriva l’arte “manipolata” a Livorno nella mostra che si inaugura il 9 giugno e si protrarrà fino al 19 dello stesso mese alla Sala degli Archi della Fortezza Nuova. “ManipolArte”, che fa parte del progetto “Di terra e di mare”, propone le opere di Alessandro Diddi, Marco Magherini e Fabrizio Giorgi. Ma anche lo stesso sindaco di Livorno Filippo Nogarin sarà protagonista di una serata inserita nella mostra, questa volta in veste di ingegnere e matematico.
Le opere in mostra rispecchiano modi differenti di vedere e interpretare la realtà, ma sono espressione di un’unica passione: quella per l’arte che, “manipolata”, diventa espressione di punti di vista nuovi ed empirici. Giovedì 16 giugno alle 21 è previsto l’incontro “L’inganno della mente” con Alessandro Diddi che si confronterà con Nogarin. Il secondo tema della serata avrà come titolo “Crediamo di essere liberi”: Fabrizio Giorgi e Marco Magherini dialogheranno con Alessandro Rizzacasa presidente del Crif, il Centro di ricerche filosofiche.
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