Livorno, idea per il centrocampo

Le notizie che giungono da radio mercato non sono certo confortanti. Per il centrocampo, come noto, Ceravolo ha richiesto al Padova Giandonato, che non rientra più nei piani della squadra veneta. Qualora la trattativa non riuscisse a concretizzarsi, sul taccuino del DS è segnato il nome di Massimo Loviso. Per il classe ’84 si tratterebbe di un ritorno in costa labronica, dopo avervi militato due stagioni, dal 2007 al 2009.
Non sono certo questi i nomi che si aspettava la tifoseria amaranto e mister Foscarini, il trainer veneto in conferenza stampa aveva delineato le caratteristiche del prossimo centrocampista amaranto: buona tecnica, visione di gioco, ma sopratutto quantità e forza fisica, particolari che francamente non riscontriamo nei nomi accostati al Livorno.
Oltretutto, per quanto riguarda il settore difensivo, occorrerà valutare attentamente gli elementi a disposizione, il reparto non sembra particolarmente coperto, sopratutto nel gioco aereo e nelle palle inattive dove si sviluppano le maggiori occasioni da rete.

Senza considerare che un elemento tra i più proficui nella stagione scorsa, in questi ultimi giorni di mercato potrebbe trovare collocazione altrove, visto che per lui richieste da società di serie B non sono tardate a giungere in via Indipendenza.
Come del resto necessita una valutazione anche la situazione portieri: Falcone non è scarso ma è troppo giovane per potergli affidare le chiavi della porta amaranto, forse un elemento di maggior esperienza da alternarsi con l’ex sampdoriano (oltre a Vono in supporto ai due), non sarebbe un’ipotesi da scartare. Così come per le corsie esterne: dalle poche apparizioni in gare più o meno ufficiali, sembrano poco incisive le incurzioni dei laterali, così come le interdizioni in fase difensiva, tanto che le reti della Juve Stabia venerdi scorso al Picchi sono nate da azioni nate dalle corsie esterne. L’impressione è che se non ci rinforziamo in questi reparti sarà molto dura lottare per il primo posto e questo aspetto non solleva l’umore dei tifosi amaranto ancora in depressione per il verdetto della stagione scorsa. Una situazione che sicuramente  frena la campagna abbonamenti, quest’anno a rischio minimo storico nelle adesioni.