Quattordici nuove boe per la sicurezza dei bagnanti e dei nuotatori saranno posizionate in questi giorni nello specchio d’acqua tra Quercianella e Chioma, in sinergia tra il Comune e l’Associazione Costiera Calafuria.
L’Amministrazione ha infatti accolto la richiesta dell’Associazione di posizionare una linea di boe in quel tratto di mare, a proprie spese e con il contributo volontario dei cittadini interessati.
I soci dell’associazione “Costiera di Calafuria” sono privati cittadini e fruitori abituali del tratto di costa tra Antignano e Quercianella (nuotatori, subacquei, canoisti e strutture balneari) che attraverso questo progetto intendono tutelarne al meglio la fruizione in sicurezza, sia da parte dei bagnanti che dei diportisti.
Si tratta di un’iniziativa importante che va ad implementare il piano sulla sicurezza balneare del Comune di Livorno grazie alla sensibilità di cittadini che tramite l’Associazione mettono a disposizione anche un pregevole bagaglio di conoscenze ambientali, marine e storico/archeologiche.
Delle quattordici boe previste nel nulla osta comunale ottenuto dall’Associazione, quattro saranno posizionate nel tratto di mare tra il Rogiolo e il porticciolo di Quercianella e quattordici nel tratto tra il porticciolo e la foce del Chioma. Nel progetto è comunque previsto che il numero delle boe possa essere inferiore qualora l’Associazione dovesse incontrare difficoltà operative al momento del loro posizionamento.
L’installazione andrà così a completare il corridoio di protezione già presente lungo tutto il tratto di mare del litorale di Quercianella.
Le boe, che saranno collocate a circa 50 metri l’una dall’altra, non sono solo un valido presidio di sicurezza per i bagnanti in difficoltà o più affaticati, ma rappresentano anche un elemento di sicurezza per i tanti nuotatori che fruiscono di questa bella zona della nostra costa, in quanto rendono immediatamente individuabile ai diportisti il limite di interdizione alla navigazione.
Lo spazio di mare riservato ai bagnanti dal 1 maggio al 30 settembre di ogni anno, infatti, come prevede l’attuale normativa, è di 200 metri dalle spiagge e di 100 metri dalle scogliere.
In questo modo, dunque, la linea di boe potrà aiutare sia i nuotatori, al sicuro dalle imbarcazioni più indisciplinate, che gli stessi diportisti, molti dei quali attraversano anche inconsapevolmente l’area costiera interdetta proprio perché priva di riferimenti.
Una volta posizionata la linea di boe, sarà compito del Comune provvedere al loro controllo e a eventuali interventi di riposizionamento. Le boe saranno rimosse al termine della stagione balneare.
Ulteriori sviluppi del progetto condiviso sono in programma per la prossima stagione estiva così da estendere progressivamente le segnalazioni e il relativo corridoio di sicurezza alle numerose cale e ai tratti di costa libera che si alternano agli stabilimenti balneari, sviluppando tutte le possibili sinergie con gli operatori del settore e gli Enti preposti; tra tutti la Capitaneria di Porto e il Gruppo Sommozzatori dei Vigili del Fuoco che hanno sempre assicurato la massima collaborazione al piano comunale sulla sicurezza balneare.
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