Dopo una lunga attesa, il percorso di recupero e qualificazione dello Chalet della Rotonda d’Ardenza, nello spazio definito dal boschetto, vede il traguardo.
Infatti la Giunta Comunale ha recentemente approvato il progetto definitivo per la riqualificazione, il restauro e l’ampliamento dello Chalet, nonché del principale asse pedonale interno alla Rotonda.
Il progetto è stato presentato dalla società concessionaria, la Chalet Srl, così come stabilito dalla convenzione stipulata il 14 luglio scorso tra l’Amministrazione Comunale e la società stessa, risultata vincitrice di un bando pubblico per la valorizzazione della Rotonda che prevedeva la progettazione, la realizzazione e la gestione, per trent’anni, dell’immobile storico, sufficientemente ampliato, e della parte centrale e dei viali pubblici del parco.
“È molto importante riqualificare, ridare vita e qualità urbana ad uno spazio da troppo tempo dimenticato – afferma l’assessore Alessandro Aurigi – e l’approvazione del progetto va proprio in questa direzione, e permetterà la realizzazione dell’opera in tempi che auspico celerissimi. La Rotonda deve ritrovare il suo ruolo di centro di aggregazione permanente per tutta la cittadinanza e per i molti turisti che frequentano il nostro lungomare, e il nuovo chalet con la sua nuova piazzetta saprà valorizzare al meglio questo splendido piccolo parco a pochi metri dal mare”.
Il progetto
La restituzione architettonica del progetto immagina un ampliamento localizzato sul retro del manufatto storico e ad esso collegato, sviluppato su parte del contorno della piazzetta centrale.
Questa distribuzione delle parti, piazza centrale, ampliamento e chalet storico, consente a quest’ultimo di rimanere centro di valore del complesso architettonico, così come nel tempo ci siamo abituati a considerarlo.
L’ampliamento si stende dunque come due ali dietro lo chalet, dialogando con esso tramite la pari altezza, la trasparenza delle superfici vetrate poste su entrambi i lati, e la contiguità cromatica. Ottocento e contemporaneo dialogano tra loro, riconoscendo però al primo la valenza principale.
La qualificazione dello spazio a verde interno al centro, il restauro dei lampioni storici, la sagomatura e il rifacimento del viale che da settentrione procede verso sud, completano il progetto, che una volta realizzato andrà a restituire lo spazio della Rotonda alla sua funzionalità storica.
Ultimo passo procedurale, entro la fine del prossimo mese la società Chalet Srl presenterà il progetto esecutivo, poi il via ai lavori (per una spesa complessiva di un milione e 300 mila euro) e, incrociando le dita, per l’estate 2017 lo Chalet sarà in funzione.
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