A quanto risulta le opete erano custodite nei magazzini della struttura comunale, addirittura in un caveau ai piani superiori: gli addetti ai lavori si sono accorti che non erano più al loro posto dopo un inventario.
Non è ancora chiaro da quanto i dipinti non sono più lì. Quel che è certo è che il 23 giugno scorso la responsabile del museo, Francesca Giampaolo, ne ha denunciato la scomparsa al nucleo dei carabinieri di Firenze che ha sede aPalazzo Pitti e che si occupa della tutela del patrimonio culturale.
La notizia salta fuori solo oggi, dopo che a una a una quelle opere sono state inserite nella banca dati pubblica dei “beni culturali illecitamente sottratti”.
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