Sommozzatori dei vigili del fuoco in azione nelle acque del fosso, lungo gli Scali Saffi, alla ricerca della pistola che secondo gli investigatori sarebbe stata lanciata in acqua dal malvivente messo in fuga dai carabinieri. L’uomo, un 28enne di origini albanese, all’alt dei militari si era dileguato in tutta fretta così da far scattare l’inseguimento dei carabinieri conclusosi con l’arresto del giovane dopo alcuni colpi intimidatori di arma da fuoco sparati in area. Secondo alcuni testimoni l’uomo, scappando, potrebbe aver gettato la pistola nelle acque dl fosso. Per questo i vigili del fuoco sommozzatori sono stati incaricati di ricercare l’arma. L’uomo, dopo essere stato bloccato in un negozio in via del Fante, è stato arrestato.
Una ricerca con poche posssibilità di risultato visto la melma presente sui fondali e i numosi oggetti depositati.
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