Il Comune di Livorno invita i cittadini che devono ancora effettuare il pagamento dei contrassegni ztl/zsc a farlo di persona utilizzando esclusivamente i bollettini di conto corrente postale ricevuti per posta.
Infatti solo i bollettini premarcati contengono una sequenza di caratteri stampati che associa in maniera automatica il pagamento effettuato al numero del contrassegno.
Purtroppo gli uffici stanno constatando che un numero non indifferente di cittadini ha già pagato compilando normali bollettini postali in bianco, o utilizzando direttamente i canali di pagamento bancario online. In questi casi l’importo viene correttamente accreditato, ma gli uffici comunali, non disponendo del talloncino di ricevuta premarcato, si trovano costretti ad associare “a mano” il pagamento al contrassegno, risalendo ad esso, in alcuni casi, da dati come il numero di targa o, addirittura, il semplice nominativo dell’intestatario.
In questo modo viene perso del tempo e, nel frattempo, il cittadino rischia di essere inserito nell’elenco per la messa in mora, e di dover successivamente attivarsi per chiarire la propria posizione.
L’Amministrazione comunale invita quindi chi non avesse ancora ricevuto il bollettino a casa tramite posta, a segnalarlo agli uffici al più presto, visto che il pagamento va fatto entro il 30 novembre.
Con il bollettino postale premarcato, il pagamento può essere fatto presso tutti gli uffici postali o tramite gli sportelli bancari (di persona, non online) e le tabaccherie convenzionate con Poste Italiane.
Dopo il pagamento, occorre conservare con cura la ricevuta, che dimostra la titolarità del contrassegno.
Rinuncia
Si ricorda che è possibile rinunciare ai contrassegni, sempre entro il 30 novembre, riconsegnando il tagliando al Comune, insieme alla dichiarazione compilata (anche il modello di dichiarazione è contenuto nella lettera ricevuta a casa).
La restituzione eviterà al titolare di essere messo in mora dall’Amministrazione per mancato pagamento del contrassegno.
Se il nucleo familiare dispone di più di un veicolo autorizzato, la rinuncia ad uno (o più) contrassegni può comportare la necessità di un ricalcolo degli importi dovuti (ad esempio 30 euro anziché 50 nel caso in cui si rinunci al primo contrassegno e si mantenga il secondo). Il ricalcolo sarà fatto dal Comune, che dopo aver registrato la dichiarazione di rinuncia provvederà a recapitare un nuovo bollettino con l’indicazione dell’importo e della scadenza.
Il contrassegno (unitamente alla dichiarazione compilata) può essere restituito a mano presso gli sportelli al pubblico straordinari, che saranno attivi fino a mercoledì 30 novembre, con apertura tutti i giorni (escluso sabato e domenica) sia al mattino (9-13) che nel pomeriggio (15.30-17.30).
Gli sportelli sono tre, e i cittadini si dovranno rivolgere esclusivamente a quello della propria zona di appartenenza (in base alla lettera del contrassegno).
Occorre quindi prestare attenzione alla seguente ripartizione, visto che gli sportelli non accetteranno contrassegni che non competono alla propria zona:
• i titolari dei contrassegni lettera A, B, C, D, E, K, K barrata, S, Area pedonale Venezia, dovranno rivolgersi all’URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico) al pian terreno del Palazzo Comunale (piazza del Municipio 1);
• i titolari delle lettere M e M barrata dovranno rivolgersi al Centro servizi al cittadino area nord (ex Circoscrizione 1, in piazza Saragat 1 – primo piano);
• infine i titolari delle lettere F, J e R si dovranno recare al Centro servizi al cittadino area sud (ex Circoscrizione 5, in via Machiavelli 21).
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