In considerazione della notevole quantità di notizie ed informazioni che negli ultimi mesi è stato necessario diffondere in merito alla nuova disciplina della sosta in città, l’Amministrazione Comunale intende chiarire ulteriormente come funziona la sosta sugli stalli blu, in modo che gli automobilisti non vadano incontro a sanzioni inaspettate.
Ciò anche per dissipare interpretazioni inesatte che possono essersi diffuse tra i cittadini, anche in considerazione della vastità della casistica e dei numerosi interventi da attuare o che sono già stati attuati (per esempio i nuovi stalli blu in via Roma e in via delle Grazie).
Va detto innanzitutto che la regola generale è che gli stalli blu sono a pagamento (art. 149 del regolamento di attuazione del Codice della Strada).
Questa regola può essere derogata con eccezioni (per esempio i residenti o altre categorie specifiche) che però devono essere espressamente indicate sulla segnaletica verticale presente lungo il parcheggio.
Pertanto in caso di dubbio occorre verificare in base ai cartelli se il proprio contrassegno rientra nelle categorie per le quali è prevista la deroga.
Con questa semplice precauzione è possibile sapere se si ha diritto a parcheggiare senza pagare il tagliando orario o meno.
Per quanto riguarda i parcheggi a pagamento già esistenti al primo novembre 2016, in linea generale essi conservano la disciplina che già avevano, quindi non sono diventati promiscui e rimangono esclusivamente a pagamento, per tutti, residenti e non residenti (ma anche qui ci sono alcune eccezioni, come il parcheggio di via Del Corona dove dal mese scorso i residenti possono sostare gratuitamente).
Quindi, è bene ribadire, verificare sempre cosa c’è scritto sulla segnaletica verticale.
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