Giunto al suo secondo anno di realizzazione, il “Teatro musicale, progetto in continuità educativa e scolastica 0/14 anni” è promosso dal Comune di Livorno in collaborazione con l’Istituto comprensivo Micheli-Bolognesi e realizzato dall’Associazione La casa dell’artista la Ruota.
Il suo obiettivo è quello di sostenere i bambini, dai piccolissimi del nido fino ai ragazzi della scuola secondaria di 1° grado, alla graduale conquista della realtà sonora e musicale che ognuno è in grado di esprimere e di trasformare in comunicazione personale e di gruppo e in linguaggio verbale e corporeo.
Il progetto è stato presentato dalla vicesindaco Stella Sorgente durante la conferenza stampa che si è svolta oggi (12 gennaio) all’Istituto Micheli –Bolognesi di via Stenone.
“La musica riveste un ruolo importante nello sviluppo dei bambini,- dichiara la Vice Sindaco Stella Sorgente- il mondo nel quale ognuno di noi nasce e cresce è fatto di suoni, di ritmi e di sonorità, spesso casuali. I bambini sono naturalmente bravissimi a coglierli e a trasformarli in espressione di sé e in comunicazione e relazione con gli altri. La musica è anche in grado di favorire la motivazione e, se ben insegnata e appresa, di contrastare fenomeni di dispersione scolastica Visto quindi il successo della prima edizione, abbiamo deciso con gioia di proporre nuovamente questo progetto che coinvolge ben 370 tra bambini e ragazzi. Quest’anno sarà dedicata una particolare attenzione alla musica da narrazione e drammatizzazione”.
Le ricerche scientifiche indicano che favorire lo sviluppo dell’intelligenza musicale agisce positivamente anche su altre intelligenze come quella spaziale e interpersonale, che a loro volta stanno alla base dei processi cognitivi e di acquisizione dei saperi.
“La musica si conosce e si impara al momento in cui viene prodotta”.
Questo assunto di base è la pietra miliare della metodologia del Gruppo di lavoro in continuità 0/14 anni, composto da educatrici di Nido, insegnanti di Scuola comunale e statale dell’infanzia, insegnanti di Scuola primaria e secondaria di 1° grado e musicisti esperti.
Il gruppo si incontra con cadenze regolari e di volta in volta decide l’approccio metodologico specifico per le diverse età. Un approccio che comunque parte sempre da un’accurata analisi degli ambienti educativi e dal loro grado di “sensibilità” all’ascolto della sonorità spontanea dei bambini, da cui scaturirà la progettazione educativa e didattica vera e propria.
Queste sono i Nidi e le Scuole coinvolte :
Nidi comunali Colibrì e Santelli (88 bambini)
Scuola comunale dell’infanzia C.Menotti (75 bambini)
Scuole statali dell’infanzia Pippicalzelunghe e Lamarmora (155 bambini)
Scuola primaria O. Campana (40 bambini)
Scuola secondaria di 1° grado Fermi (88 ragazzi)
Abbiamo ascoltato la responsabile del progetto Donatella Falleni:
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