“I bacini sono sotto sequestro. Possiamo intraprendere ogni azione che vogliamo, ma di fronte a un provvedimento della Procura della Repubblica non otterremo mai niente”.
Queste le parole del segretario generale dell’Autorita Portuale di Livorno, Massimo Provinciali, intervenuto nel corso di un forum sui bacini di carenaggio, tenutosi questo giovedi presso la ex circoscrizione 1.
“Siamo costantemente in stretto contatto con la Procura – continua Provinciali – L’Autorità Portuale non ha alcun interesse a sfavorire l’attività dei bacini, anzi è la prima interessata a voler riavviare la gara. Chi va dicendo il contrario – aggiunge Provinciali – sarebbe il caso che si informasse prima di alimentare strumentalizzazioni gratuite, speculando sullo stato d’animo dei lavoratori.
Non rimane che attendere l’esito del sopralluogo con l’accertamento dei danni prima di poter effettuare qualsiasi tipo di valutazione, anche in merito alla procedura di gara attualmente in corso. L’Autority intende riattivare l’attività dei bacini, compatibilmente con le attività che sono sorte nelle aree limitrofe”.
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