Nei giorni scorsi la Divisione Polizia Amministrativa della Questura di Livorno, unitamente a personale dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale, nell’ambito dei controlli interforze disposti dal Questore di Livorno, ha effettuato accurate verifiche ad alcuni locali nei quali si svolgeva attività di intrattenimento, nello specifico, attività danzante.
In uno di detti locali, gestito dall’associazione sportiva dilettantistica “Appendaun” con sede in via Salvatore Orlando, è emerso che, sotto l’apparente finalità’ ricreativa riservata ai propri soci, tipica di siffatta tipologia di associazionismo, in realtà si celava una vera e propria attività imprenditoriale di discoteca, che attirava un numeroso pubblico, tra cui molte persone non associate, oppure tesserate in forma occasionale al momento dell’ingresso.
L’attività dell’associazione, pubblicizzata anche su internet e tramite vari social network, era da tempo tenuta sotto osservazione.
Il controllo congiunto ha così consentito di accertare oltre alle irregolari modalità di ammissione del pubblico, l’esercizio abusivo di attività danzante senza la necessaria licenza rilasciata dal sindaco e senza il preventivo accertamento dei requisiti relativi alla sicurezza della struttura da parte dell’apposita commissione di vigilanza, volte a preservare l’incolumità dei presenti in caso di incendio od altre criticità.
Le irregolarità amministrative sono state immediatamente contestate ai gestori della sala, mentre delle altre violazioni di natura penale è stata informata la Procura della Repubblica di Livorno, che ha disposto il sequestro dell’immobile.
Sono in corso ulteriori approfondimenti sotto il profilo tributario da parte della Guardia di Finanza.
Lascia un commento