Manifestazione contro la nuova linea ferroviaria. Una cinquantina di militanti aderenti ai movimenti pacifisti e alla sinistra di base di Pisa e Livorno, nella mattinata di questo venerdi 2 giugno, hanno manifestato con un presidio pacifico, davanti alla base americana di Camp Darby a Tombolo, per dire no ad un nuovo insediamento ferroviario che collega la base militare al porto di Livorno.
“La viabilità su rotaie rappresenta una linea diretta per il trasporto di armi ed esplosivi attraversando un territorio densamente popolato e ad alto rischio esplosione, vista la vicinanza con i depositi di stoccaggio Eni, per la maggior parte contenenti materiali infiammabili. Il progetto, spiega una nota recapitata dai promotori del presidio, “presentato dalla Commissione mista costruzioni italo-statunitense, è stato approvato il 26 aprile dal Consiglio direttivo dell’Ente Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli e prevede la realizzazione di una nuova linea ferroviaria che dalla Stazione di Tombolo porta a un grande terminal all’interno della base militare di Camp Darby. La nuova linea, che prevede anche un ponte girevole sul Canale dei Navicelli, permetterà la corsa di due treni al giorno. La realizzazione dell’infrastruttura suscita polemiche anche per la decisione di abbattere mille pini all’interno dell’area protetta.
1 Comment
Marcello Lenzi
4 Giugno 2017 at 1:58Una cinquantina??? Ma c’eravate? L’avete viste le foto e il servizio del TG 3 regionale e di TG News ch 664? 50 persone sono quelle che entrano nella sala delle presentazioni di una libreria!!! Sono allibito!