Erano circa le ore 12:00 questa mattina, quando dalla Sala Operativa della Guardia Costiera di Livorno è giunta una chiamata di emergenza al 1530. I militari della Guardia Costiera sono saliti a bordo della motovedetta e si sono recati nella zona segnalata. La richiesta di soccorso era giunta da un natante da diporto a motore di 8 metri che, per cause ancora da verificare, è naufragato a circa 5 miglia al largo dell’Isola di Gorgona. I due occupanti, padre e figlio, entrambi livornesi, usciti per una battuta di pesca, erano nel frattempo riusciti a mettersi in salvo su un canotto e successivamente erano stati assistiti da un’imbarcazione privata, che si trovava in zona. All’arrivo del natante della Capitaneria di porto, i militari della Guardia Costiera li hanno prelevati e ricondotti a Livorno.
Al momento non sono state rilevate tracce di inquinamento, anche perché il conduttore è riuscito a chiudere la mandata del serbatoio di benzina prima dell’affondamento. Il fondale nel tratto di mare interessato è di circa 150 metri. Sono in corso accertamenti sulla dinamica dell’incidente.
Il numero blu 1530 della Guardia costiera è attivo su tutto il territorio nazionale per segnalare ogni tipo di emergenza in mare, 24 ore su 24, alla Capitaneria di porto più vicina.
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