L’orgoglio di Livorno. Così sono stati definiti i ragazzi della Berretti amaranto, capaci di aggiudicarsi il titolo di campioni d’Italia della propria categoria, la Berretti appunto, riportando in città il titolo che, a livello di Under 20, mancava addirittura dalla stagione 1963-64, quando i giovani amaranto conquistarono il campionato Juniores. E così li ha definiti anche Andrea Morini, assessore allo Sport del Comune di Livorno che, in questo caldo pomeriggio di inizio estate, ha premiato la squadra di mister Marco Nappi per lo straordinario traguardo raggiunto. Assente invece il sindaco Filippo Nogarin, bloccato a letto da un attacco influenzale.
“È un orgoglio avere qui i ragazzi che rappresentano il futuro del calcio livornese”, ha esordito l’assessore. “È un orgoglio perché hanno saputo donarci una ventata di ottimismo in un periodo un po’ complicato per il nostro calcio. Era doveroso dare un riconoscimento a questi ragazzi, perché hanno realizzato qualcosa di meraviglioso. Ed è doveroso ringraziare anche il loro allenatore Marco Nappi, che ha saputo creare un gruppo vero”. Nappi che, assieme al capitano della squadra Matteo Vittorini, ha ricevuto in premio un attestato a memoria dell’impresa raggiunta. Ma il ringraziamento ai giovani amaranto non arriva solo dalle istituzioni comunali, ma anche dal tifo organizzato, con la presenza del presidente del Centro di coordinamento Ivano Falchini che, a nome di tutti gli sportivi livornesi, ha voluto portare un forte applauso alla truppa di Nappi. E per loro, così come per l’intero staff, è arrivato un ulteriore omaggio: una copia dei libri “Livornocento… un secolo di passione amaranto!” e “Bel colore di nostra divisa, memorabilia amaranto”. Insomma, un pomeriggio che rimarrà indimenticabile per questi giovani ragazzi. Questa squadra e lo staff della Berretti
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