“La squadra è competitiva con pochi innesti saremo in grado di affrontare il prossimo campionato ai livelli che ci competono” – queste le parole di Aldo Spinelli riferite ad un imprenditore del settore portuale – “Abbiamo in organico una buona rosa, con un nuovo mister che saprà motivare i calciatori sono sicuro che disputeremo un ottimo campionato”. Non ha perso del tutto l’entusiasmo il numero uno amaranto, tra i più anziani presidenti del calcio nazionale. Spinelli sembra possedere ancora lo smalto sufficiente per continuare l’avventura alla guida del Livorno, d’altronde le passioni per il calcio e le scommesse l’imprenditore genovese le ha sempre mantenute, e non è un segreto che lui voglia tentare di integrare tra loro queste due costanti .
Per il prossimo campionato Spinelli punterà su un organico a basso costo, investimenti sull’allenatore e direttore sportivo non ci saranno, le due cariche Nippo Nappi e Alex Doga sono già a libro paga della società, come pure il direttore generale Paolo Armenia.
Gli innesti, individuati in alcuni elementi emergenti per lo più con la formula del prestito, rigurderanno il reparto avanzato e l’estrema difesa oltre a qualche giovane per il reparto arretrato. Per l’attacco Spinelli sta valutando di portare in amaranto anche una punta di esperienza, ma tutto dipenderà dalle pretese dell’ingaggio.
A breve Spinelli si incontrerà con il sindaco Nogarin per definire alcune questioni sullo stadio, altro aspetto su cui ci sarà da lavorare prima dell’inizio campionato.
Lascia un commento