La Giunta Comunale nei giorni scorsi (con delibera n. 406) ha approvato le nuove tariffe predeterminate del servizio dei taxi nei percorsi urbani predefiniti, dando così attuazione al nuovo regolamento, approvato dal Consiglio Comunale nel dicembre scorso.
Secondo l’assessore alla Mobilità Giuseppe Vece “L’adozione di queste tariffe colma una lacuna e porta l’offerta del servizio di trasporto taxi al pari con quella esistente in molte altre città: la certezza del prezzo da pagare su 14 percorsi predefiniti di maggiore utilizzo va nella direzione di favorire gli spostamenti in un ottica soprattutto di rilancio del turismo, sul quale questa amministrazione punta, ma anche dei cittadini che potranno utilizzare il taxi sapendo prima il costo e dividendosi la spesa”.
Le tariffe predeterminate riguardano infatti sia il collegamento tra Stazione e Centro Città ma anche con Ospedale, Montenero, Terminal Marittimo, e punti di attrazione giovanile come Calafuria e Villa Corridi.
Si va dagli 8 euro per il percorso più breve dalla stazione al centro, fino ai 20 euro per quello fino a Montenero in 4 persone, cifra che però sale a 25 euro per più di 5 passeggeri. Le tariffe includono una sola valigia per passeggero e a queste cifre occorre aggiungere 2 euro di diritto di chiamata in caso di servizio radio-taxi.
Tutti gli importi predeterminati sono validi dal lunedì al sabato in fascia diurna (dalle 6 alle 22), invece in orario notturno (dalle 22 alle 6) è previsto un supplemento di € 2,50. Stessa cifra aggiuntiva è prevista anche nei giorni festivi. Gli importi notturno e festivo però non sono cumulabili, qundi in ogni caso al massimo si pagherà 2.50 euro.
Soddisfazione anche da parte delle associazioni dei tassisti, le quali attraverso Elio Brilli fanno sapere di “essere felici di vedere finalmente accolta la loro richiesta più volte avanzata anche alle precedenti amministrazioni. La categoria ringrazia l’amministrazione e l’assessore Vece per avere ascoltato e recepito la motivazioni della nostra richiesta. Dopo i servizi sostitutivi del TPL sulle linee a basso numero di utenti, Picchianti, Montenero, Castellaccio e Cateratte, un altro tassello alla mobilità viene aggiunto nell’interesse degli utenti.”
Lascia un commento