Giovane in ospedale, per una profonda ferita lacero contusa alla gamba. Trentaduenne se la prende con l’autista del bus, reo (secondo la sua versione) di aver frenato in ritardo dopo essersi avvicinato a pochi centimetri da lui e il suo bambino. Il 32enne stava attraversando la strada in Piazza della Repubblica con il figlio di due anni sul passeggino e il cane a guinzaglio, quando l’autobus del Cpt Pisa, in servizio sulla tratta Livorno-Tirrenia, ha frenato di scatto dopo essersi avvicinato a pochi centimetri dai pedoni.
Particolare che ha scatenato una violenta reazione nell’uomo, tanto da scaturire prima una lite verbale tra lui e l’autista, poi una reazione fisica, culminata con un calcio violento alla porta di accesso del bus. Un gesto talmente rabbioso che ha fatto andare in frantumi i vetri della porta. Nel compiere tale azione il giovane si è procurato una ferita lacero contusa al polpaccio destro. Così i volontari delle ambulanze intorno alle 10.30 di questo martedi lo hanno trasportato al pronto soccorso in codice giallo. In piazza della Repubblica è giunta anche una volante della polizia che ha effettuato un sopralluogo ed ha interrrogato le parti in causa per ricostruire i fatti e raccogliere eventuali denunce.
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