Il sindaco ha emesso una ordinanza di divieto temporaneo di balneazione, in via provvisoria e precauzionale, su tutte le aree del litorale per tutelare la salute pubblica. A seguito del violento nubifragio e dell’ondata d’acqua della notte scorsa, la piena dei rii che attraversano l’area urbana di Livorno ha interessato anche le infrastrutture dei servizi fognari e dei sollevamenti in molti punti della città.
Sono pertanto interdette alla balneazione- fino alla comunicazione da parte di Arpat degli esiti favorevoli dei campionamenti delle acque– le seguenti zone:
“BELLANA”
“NETTUNO”
“TERRAZZA MASCAGNI”
“PIAZZA MODIGLIANI”
“SAN JACOPO”
“ACCADEMIA SUD”
“SCOGLIERA LAZZERETTO”
“SANTA LUCIA”
“RIO FELCIAIO”
“ROTONDA D’ARDENZA”
“RIO ARDENZA”
“RIO BANDITELLA”
“ANTIGNANO”
“ANTIGNANO SUD”
“AMERIGO VESPUCCI”
“MIRAMARE-MAROCCONE”
“CALAFURIA”
“CALIGNAIA”
“ROGIOLO”
“QUERCIANELLA”
Il comunicato di ASA:
“In riferimento alle false notizie che girano nei social, riportanti il blocco della erogazione idrica, siamo a rassicurare la cittadinanza di Livorno che l’erogazione è garantita a tutti e che non sono previste interruzioni. Questo risultato, complesso da raggiungere in queste condizioni, scaturisce dalla opere realizzate da ASA negli ultimi anni, che hanno rafforzato il sistema idrico. Il serbatoio di Stagno, la principale opera attivata, ha consentito un pronto recupero dei serbatoi della città. Si invita la cittadinanza ad un uso normale e razionale della preziosa risorsa idrica potabile, al fine di consentire al meglio il lavaggio delle cantine, garage, abitazioni, piazzali e giardini colpiti dal violentissimo nubifragio di ieri. Tali false notizie, in un contesto difficile come questo, oltre che eticamente insopportabili sono perseguibili penalmente per procurato allarme.”
Il comunicato di ENEL:
E-distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete di distribuzione elettrica, comunica che a Livorno tutti gli interventi di ripristino del servizio elettrico nelle aree accessibili sono stati completati. Il lavoro della task force di e-distribuzione, composta da 150 uomini tra tecnici e operativi, è proseguito tutta la notte in collaborazione con Protezione Civile, Vigili del Fuoco e Istituzioni. Attualmente, sono rimaste 550 utenze disalimentate nelle aree non ancora raggiungibili, in cui sono in corso interventi dei Vigili del Fuoco: non appena questi siti saranno liberati dall’acqua, le squadre operative di e-distribuzione provvederanno al completo ripristino del servizio elettrico.
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