Dalla prossima settimana, i cittadini che hanno subito danni durante l’alluvione del 10 settembre scorso potranno segnalare la propria situazione attraverso un apposito modulo che sarà messo in distribuzione a partire da lunedì.
Alla luce delle moltissime richieste che ogni giorno arrivano agli uffici comunali, è certamente questo il dato più importante e atteso uscito dall’incontro che si è svolto questa mattina nella sede del Genio Civile di Via Nardini, dedicata all’avvio della gestione commissariale dell’emergenza alluvione.
Presenti, accanto a Enrico Rossi (nominato Commissario delegato per gestire l’emergenza per l’alluvione con ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 482 del 20 settembre 2017) e agli assessori regionali che lo supporteranno in questa attività, la vicesindaco Stella Sorgente e i sindaci dei comuni di Collesalvetti e Rosignano.
L’intesa raggiunta tra Comuni e Regione, che sarà verbalizzata entro lunedì, riguarda in modo particolare le modalità di rendicontazione dei danni subiti dalle famiglie al Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, attività che permetterà di avere una fotografia precisa del volume dei danni e, di conseguenza, richiedere i risarcimenti relativi al Governo entro il 16 ottobre.
E’ necessario infatti rientrare in questa scadenza perchè le spese per i danni a privati e imprese possano rientrare nella legge nazionale di bilancio di prossima approvazione e, come ha dichiarato Rossi, consentire alle famiglie di ottenere i rimborsi entro l’estate. Se si dovesse andare oltre l’approvazione della Finanziaria, di fatto, i tempi si allungherebbero eccessivamente.
In quest’ottica, la macchina comunale sta lavorando a pieno ritmo già da diversi giorni per garantire un adeguato supporto ai cittadini in questa delicata fase di ricognizione.
Il modulo per la segnalazione e la quantificazione del danno (la cosiddetta “scheda B” per la ricognizione del fabbisogno per il ripristino del patrimonio edilizio privato), come concordato al tavolo odierno, sarà distribuita direttamente dal Comune, con l’eventuale supporto delle associazioni di volontariato accreditate al COC nei giorni dell’emergenza.
Gli sportelli di distribuzione saranno due, uno allestito a Palazzo Comunale, all’Ufficio Relazioni con il Pubblico, l’altro alCentro Servizi al cittadino Area Sud (ex circoscrizione in via Machiavelli, 21). Qui i cittadini troveranno, oltre ai moduli da riempire, personale adeguatamente formato che potrà supportarli e dare tutte le informazioni di cui avranno bisogno.
La riconsegna delle schede compilate dovrà essere fatta invece per tutti e tre i Comuni coinvolti solo ed esclusivamente presso l’ufficio del Commissario per l’Emergenza aperto in via Nardini 31, in zona Marradi, in modo da favorire e uniformare l’attività di raccolta (orario: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17)
“E’ un bene che la distribuzione dei modulli avvenga in modo capillare sul territorio, anche grazie al lavoro delle associazioni con le quali stiamo attivandoci in queste ore per un’adeguata formazione in questo senso – ha commentato Stella Sorgente – Ci aspettiamo un’affluenza molto alta di cittadini, ognuno di loro dovrà ricevere informazioni precise e puntuali. In questo senso continua il lavoro dell’Amministrazione nell’organizzare delle assembree pubbliche nelle zone più colpite dall’alluvione, per spiegare ai cittadini come potranno richiedere i contributi pubblici e informarli sui lavori ancora in corso. Domani, mercoledì 27 settembre, alle ore 21 saremo alla Misericordia di Montenero, invito tutti i cittadini interessati a partecipare, sarò lì insieme ad altri assessori e tecnici comunali, soprattutto per rispondere alle loro domande” .
Nel corso della riunione il Commissario Rossi ha annunciato il provvedimento approvato dalla Giunta Regionale Toscana che prevede lo stanziamento di 28 milioni di euro destinati ai tre Comuni colpiti dall’alluvione. Di questi, 20 serviranno per gli interventi di messa in sicurezza indifferibili ed urgenti e 8 per l’assistenza immediata alla popolazione. Questa cifra va così ad aggiungersi ai 15,5 milioni di euro già stanziati dal Governo, facendo salire la quota complessiva disponibile per aiutare la città a risollevarsi dall’emergenza a 43,5 i milioni di euro.
Al tavolo, sono state presentate anche le due misure attivate a livello regionale per aiutare famiglie e imprese. Si tratta di aiuti aggiuntivi, ovvero cumulabili a eventuali contributi frutto di provvedimenti nazionali.
Per quanto riguarda i privati, sono previsti contributi a fondo perduto compresi tra i 5 e gli 8 mila euro, che potranno essere richiesti da quanti abbiano subito gravi danni; in particolare in presenza di nucleo familiare con Indicatore della situazione economica (Isee) inferiore ai 20 mila euro, il contributo sarà di 8 mila euro, mentre con Isee non superiore a 36 mila euro il contributo sarà di 5 mila euro. Il bando relativo a questo tipo di contributi uscirà a breve.
Per le imprese, è attivo presso l’ufficio del Commissarrio uno sportello Fidi Toscana con il compito di favorie l’accesso al microcredito delle attività economiche che hanno subito danni. Sono assicurati prestiti fino a 20 mila euro a piccole e medie Imprese e a professionisti, senza alcuna garanzia, con due anni di preammortamento e restituzione in dieci anni senza interessi.
Si ricorda che per la ricognizione dei danni delle imprese è attivo uno sportello ad hoc presso la Camera di Commercio Maremma e Tirreno, sede di Livorno, che aiuterà anche alla diffusione delle informazioni relative alle opportunità e nella compilazione delle schede di ricognizione (modulo “C). Questi i giorni e gli orari di apertura: dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 15 alle 18).
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