L’articolo pubblicato giovedi 19 ottobre da Livorno 24, “Nogarin ha violato la legge 48/94, ” intendeva dare risalto ad una lettera aperta inviata, dalle associazioni aderenti al Progetto OSC, al sindaco Nogarin. Siamo spiacenti che abbia suscitato reazione nel suo inciso tra le associazioni stesse, che si mostrano contrariate da quanto “Strumentalizzato” dalla ns. redazione, accusandola di aver asserito frasi non corrispondenti alla realtà dei fatti.
Se ci è consentito replicare, ci sembrano eccessive le critiche nei ns. confronti, ma soprattutto nei confronti dei lettori che dalle righe tra il virgolettato siamo certi sono in grado di cogliere il significato della lettera ed esprimere una loro opinione a riguardo, come pure sono in grado di criticare la premessa espressa dalla redazione di Livorno 24.
Ricordiamo che in calce di ogni articolo i lettori hanno la possibilità di esprimere liberamente il loro giudizio, possono interagire con la redazione o con altri lettori. Ci dispiace che nel cercare di dare informazione trasparente e con l’intento di dar voce alle cosiddette categorie “Più deboli”, si sia stati fraintesi o accusati da alcuni di voler promuovere polemica.
Oltretutto condividiamo con gli ambientalisti il concetto di voler cercare il dialogo ad ogni costo, tuttavia la discussione che prediligiamo è lontana da quella espressa nella lettera indirizzata al sindaco. Il dialogo che cerchiamo è quello che va diretto alla chiarezza, senza mezzi termini, che promuove e accetta ogni critica e non si fa problemi nell’essere giudicato.
Di seguito, come nel precedente articolo, riportiamo integralmente il comunicato del quale ci viene chiesta la pubblicazione, con l’auspicio questa volta di non suscitare malumori:
“Sull’episodio che ha visto protagonista il sindaco Nogarin in riferimento al vs articolo https://www.livorno24.com/dito-puntato-su-nogarin-ha-violato-la-legge-4894/
vi scriviamo per chiedervi di pubblicare la nostra necessità di prendere le distanze dal vs titolo e dalla vs premessa alla nostra lettera aperta.
Non abbiamo scritto e neppure inteso dire che “il primo cittadino con il suo enduro ha circolato lungo i sentieri delle colline livornesi violando la legge regionale 48/98”.
Non abbiamo puntano il dito contro il sindaco e neppure lo abbiamo giudicato “reo di aver completamente disatteso la legge regionale”.
Abbiamo soltanto chiesto maggiore attenzione e sensibilità verso la problematica e precauzioni verso la reazione del mondo dell’endurismo che è stata scatenata dalla notizia dell’infortunio al malleolo.
La nostra è una richiesta di posizione chiara in merito alla questione e non certo un’accusa di violazione di una legge.
Vi chiediamo quindi di rettificare quanto da voi scritto.
La nostra lettera aveva scopi propositivi di stimolare una discussione e sensibilizzare tutti ad una diversa consapevolezza.
Inoltriamo la presente anche a tutti i destinatari della Lettera Aperta al fine di prevenire questo spiacevole fraintendimento.
Cordiali saluti.
Associazioni aderenti al Progetto OSC”
di Viola Orsini @riproduzione riservata 21/10/17
1 Comment
Fabio
22 Ottobre 2017 at 11:53Era sufficiente porre il titolo dell’articolo in senso interrogativo…