Così, il direttore generale del Livorno Nicola Pecini, in vista del derby contro il Pisa in programma all’Arena Garibaldi il prossimo 26 novembre: “L’impianto sportivo non ha l’agibilità dal punto di vista sismico. Quest’estate avrebbero dovuto compiere degli interventi per la messa a norma, ma non li hanno sostenuti, probabilmente nell’ottica di costruire il nuovo stadio. Perciò ad oggi si ritrovano con uno degli stadi più disastrati d’Europa: il ‘Picchi’ è in condizioni notevolmente migliori. Ci auguriamo comunque di riuscire ad aumentare la capienza, anche solo per il derby. La decisione la prenderà il Ministero il 15.
Si potrebbero trovare altre soluzioni, ma in ogni caso sorgono problemi. Chiedere una deroga solo per il derby è una responsabilità che nessuno si vuole prendere, d’altronde aumentare la capienza in uno stadio non a norma, nel caso accada qualcosa ne andrebbe di mezzo chi ha dato l’autorizzazione. Un’altra ipotesi sarebbe trovare un campo neutro, ma a Empoli dopo i disordini della stagione scorsa, non vogliono ospitare il Pisa, a Firenze c’è troppa rivalità con i neroazzurri, così come a Lucca e Spezia. E poi oltretutto bisognerebbe trovare un questore che sia disposto ad ospitare nella sua città un derby così acceso”.
in copertina: Nicola Pecini a sinistra, seduto accanto a Maurizio Laudicino (foto Livorno calcio)
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