Nel giorno della firma in Regione del protocollo che dà il via al progetto sperimentale in cui una cooperativa di pescatori di Livorno parteciperà alla pulizia del mare dalle plastiche, l’assessore alla presidenza della Regione Toscana lancia l’idea di promuovere una giornata di mobilitazione da realizzare assieme a Legambiente, in cui chiamare volontari a ripulire i fiumi e poi anche le spiagge.
Lo scopo è quello di far capire che la plastiche arrivano in mare dalle città e dall’interno, attraverso i corsi d’acqua, e che cambiare certe abitudini od essere più attenti nei comportamenti quotidiani può risultare determinante.
I numeri che arrivano dall’Onu sono crudi del resto e allarmanti: 731 tonnellate di rifiuti finiscono ogni giorni nel Mar Mediterraneo. La maggior parte è plastica. Molti vi arrivano proprio attraverso i fiumi e se il trend non verrà rallentato, avverte il presidente di Legambiente Toscana Fausto Ferruzza, nel 2050 in acqua ci saranno più microplastiche che pesce. La febbre di questo nostro mare, dice, è molto alta.
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