Da dicembre 2017 fino a pochi giorni fa avrebbe importunato il sindaco con messaggi invadenti e minatori, ora un quarantenne di Livorno è stato sanzionato. Protagonista, suo malgrado, il sindaco livornese Filippo Nogarin. Il primo cittadino sarebbe stato perseguitato su Messenger e Whatsapp da un concittadino, che stava cercando aiuto per la situazione familiare. L’uomo sarebbe il padre di una bambina data in affidamento a una dipendente del Comune.
Il sindaco gli avrebbe risposto che non poteva fare niente, essendo una questione di competenza del tribunale, scrive Il Tirreno. Poi, visto il proseguire dei messaggi, a gennaio Nogarin si è rivolto alla sezione di polizia giudiziaria della municipale. Nel mese di marzo i vigili hanno inviato un’informativa alla procura e ora per il quarantenne è scattato il divieto di avvicinamento al sindaco.
Lascia un commento