Agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico per due uomini e divieto di esercitare qualsiasi ‘ufficio direttivo e di rappresentanza’ per una donna. Parliamo di Riccardo Stefanini, ex coordinatore della Protezione civile di Livorno, dell’imprenditore Emanuele Fiaschi, titolare della Tecnospurghi, e di Nicoletta Frugoli, rappresentante commerciale della ComunicaItalia di Roma. Le indagini coordinate dalla procura di Livorno hanno portato all’ordinanza del gip di Livorno. I reati contestati sono turbativa d’asta e truffa ai danni dello Stato. Stefanini era già stato indagato per peculato continuato e aggravato a seguito dell’alluvione del 10 settembre 2017 (era già stato condannato nel 2009 per lo stesso reato). Segui il VIDEO
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