Con la pubblicazione odierna in Gazzetta Ufficiale della Delibera Ministeriale del 6 settembre 2018 “Attuazione delle disposizioni previste dall’articolo 1, commi 422 e seguenti, della legge 28 dicembre 2015, n. 208” prende avvio la procedura di accesso ai contributi statali dedicati ai soggetti privati che hanno subìto danni in conseguenza dell’evento calamitoso del 9-10 settembre 2017. I contributi sono destinati a chi ha già consegnato la Scheda B “Ricognizione del fabbisogno per il ripristino del patrimonio edilizio privato” e sono circoscritti al ripristino delle abitazioni e agli arredi (per i quali è previsto un contributo forfettario). I beni mobili registrati (es. auto, motorini) e le pertinenze (es. giardini, garage non collegati all’abitazione principale e recinzioni) restano quindi escluse dal contributo. Gli aventi diritto con danni immobiliari dovranno presentare insieme alla domanda anche una perizia asseverata, a cura di un professionista.
Dove trovare informazioni e modulistica
Il Comune ha messo a disposizione tutte le informazioni relative a questa opportunità, inclusa la modulistica per presentare domanda, nella pagina web istituzionale “CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI STATALI AI PRIVATI“. I richiedenti potranno ottenere le medesime informazioni e la modulistica anche nei seguenti sportelli pubblici: URP Comune di Livorno – Piazza del Municipio, 1 (orario di apertura: dal lunedì al venerdì 9-13, martedì e giovedì 15:30 – 17:30), Centri Servizi al Cittadino Area Nord, ex circoscrizione 1 – Piazza Saragat, 1 quartiere Corea (orario di apertura: dal lunedì al venerdì 9-13, martedì e giovedì 15:30 – 17:30) e Ufficio Gestione Strategica Rette e Compartecipazioni – Via di Montenero, 92 (orario di apertura: lunedì e venerdì 9-13; martedì e giovedì: 15:30 – 17)
L’Amministrazione comunale ha predisposto un servizio di alert tramite sms (sistema automatico senza possibilità di risposta) per tutti coloro che avevano riportato il proprio numero di cellulare nella scheda B e assicurerà assistenza ai richiedenti tramite un ufficio tecnico dedicato contattabile via email all’indirizzo contributistatalialluvione@comune.livorno.it e ai seguenti recapiti telefonici 0586/820679-566 (dal lunedì al venerdì in orario 8:30-13).
Tempi e modalità di consegna della domanda
I cittadini aventi diritto a contributo hanno tempo fino al 23 ottobre 2018 per fornire al Comune la propria domanda correttamente compilata secondo tre modalità di consegna:
-> invio via pec all’indirizzo comune.livorno@postacert.toscana.it (fino alle ore 23:59 del 23/10/2018)
-> spedizione a mezzo posta con raccomandata a.r. indirizzata a Ufficio Gestione Strategica Rette e Compartecipazioni, Via di Montenero, 92 – 57128 Livorno (varrà il timbro dell’ufficio postale accettante)
-> consegna a mano presso gli sportelli comunali URP, Centro Servizi al Cittadino Area Nord e Ufficio Gestione Strategica Rette e Compartecipazioni, negli orari sovraindicati (fino alle ore 17:30 del 23/10/2018)
Entità del contributo
Il contributo statale è concesso entro i limiti percentuali dell’80% per l’abitazione principale e del 50% per l’abitazione non principale, applicati sul minor valore tra quello indicato nella Scheda B e quello risultante dalla perizia asseverata, secondo i massimali indicati dalla normativa. Per quanto riguarda i beni mobili il contributo arriva invece a 300 euro per vano catastale e si limita a quelli danneggiati che si trovavano in cucina, camera o salotto. Il richiedente dovrà sostenere interamente il costo del professionista cui è demandata la perizia asseverata, della marca da bollo di 16 euro da apporre sulla domanda e della quota parte di spese non coperte dal contributo statale (20% nel caso di abitazione principale e 50% nel caso di abitazione non principale).
Tempi e modalità di ricezione del contributo
Dopo il termine di consegna delle domande, il comune di Livorno avrà 30 giorni di tempo per concludere l’istruttoria nel corso della quale dovrà essere assicurato il controllo formale di almeno il 20% delle domande presentate. A conclusione di questa fase il comune di Livorno trasmetterà a Regione Toscana l’elenco riepilogativo dei beneficiari con indicazione dei danni ammissibili a contributo e il relativo importo. La Regione Toscana avrà a disposizione 30 giorni per quantificare il contributo massimo concedibile e trasmettere la tabella riepilogativa al Dipartimento della protezione civile (Presidenza del Consiglio dei Ministri). Il Consiglio dei Ministri, ricevuta dal Dipartimento di protezione civile la delibera contenente le informazioni indicate nella tabella riepilogativa, provvederà alla sua approvazione sancendo a tutti gli effetti l’elenco dei beneficiari del contributo, con gli importi autorizzabili.
- Il beneficiario del contributo a questo punto dovrà recarsi in Comune, dimostrare di aver saldato la quota parte di spesa a sé spettante (20% per abitazione principale e 50% per abitazione non principale) e dovrà indicare un Istituto di credito tra quelli convenzionati. Il Comune fornirà quindi al beneficiario il nulla osta per ottenere dall’Istituto di credito indicato la quota di rimborso delle spese effettuate prima della consegna della domanda e ammesse a contributo, se presenti, mentre per il resto degli interventi il Comune dovrà fornire il nulla osta relativo a ciascun pagamento che l’Istituto di credito effettuerà direttamente al fornitore esecutore dei lavori per la quota parte ammessa a contributo (80% abitazione principale e 50% abitazione non principale) a fronte di regolare fattura. A tal proposito il Comune potrà rilasciare il nulla osta solo a fronte di verifica del DURC regolare del fornitore e, in caso di spesa superiore a 150.000 euro, del suo certificato antimafia.
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