Sono cominciate questa mattina le procedure di assegnazione dei 40 alloggi realizzati dall’amministrazione comunale tra via Amendola e via Gobetti, nel quartiere Corea.
L’assessore alle Politiche abitative, Leonardo Apolloni, e la presidente di Casalp, Vanessa Soriani, hanno consegnato le prime 19 chiavi alle famiglie assegnatarie e hanno mostrato loro i nuovi appartamenti.
“Quella di oggi è una giornata importante perché abbiamo cambiato la vita a molte persone – sottolinea l’assessore Apolloni -. Basti pensare che tra gli assegnatari c’è anche una famiglia in graduatoria da quasi 10 anni. Negli ultimi mesi stiamo accelerando dal punto di vista dello scorrimento delle graduatorie e questo significa dare risposte concrete ai cittadini in difficoltà”.
“Ma non c’è solo da festeggiare – aggiunge l’assessore -: ritengo inconcepibile che dal momento in cui si delibera la realizzazione un progetto come questo a quando si riescono ad assegnare le case passino ben 11 anni. E’ chiaro che bisogna lavorare per rendere le procedure più snelle, anche perché stiamo parlando della vita delle persone e del loro diritto ad avere un tetto sopra la testa”.
GLI ASSEGNATARI
I 40 alloggi sono stati assegnati secondo le seguenti ripartizioni:
– 23 graduatoria ERP
– 16 graduatoria mobilità
– 1 graduatoria emergenza abitativa
GLI ALLOGGI
La struttura conta 40 alloggi dalla dimensione media di 75 metri quadri ciascuno.
L’alloggio più grande è di 90,83 m2
L’alloggio più piccolo è di 50,48 m2
Ogni alloggio è dotato di una cantina e di un posto auto riservato nel parcheggio a livello stradale che si affaccia su via Amendola.
LA STRUTTURA
Il nuovo complesso di Corea è composto da quattro palazzine di quattro piani ciascuno, con appartamenti di una grandezza media di 75 metri quadrati.
Gli alloggi al piano terreno si affacciano su piccoli cortili privati, mentre la maggior parte di quelli ai piani alti sono dotati di terrazze.
L’intera struttura è alimentata da una centrale termica esterna con impianto elettrico centralizzato, ma la temperatura può essere regolata in autonomia all’interno dei singoli alloggi, attraverso un programmatore installato in ogni ambiente domestico.
La struttura presenta un tetto verde dotato di sistema di drenaggio delle acque meteoriche che vengono riutilizzate per il riempimento delle cassette di risciacquo dei sanitari e per il lavaggio delle aree esterne pavimentate. Non solo, il particolare tipo di tetto, su cui è montato anche un impianto fotovoltaico, garantisce l’isolamento termico dell’intero complesso.
CRONOLOGIA DEI LAVORI
Il progetto di realizzazione di questi nuovi alloggi è stato autorizzato in via definitiva con delibera di giunta del 3 agosto 2007, mentre il progetto esecutivo è stato approvato con determina dirigenziale il 9 agosto 2007.
L’impresa vincitrice della gara si aggiudica l’appalto il 17 dicembre del 2013 e conclude i lavori, al netto di tre variazioni in corso d’opera per migliorare le dotazioni tecnologiche e la sostenibilità ambientale della struttura, il 24 gennaio 2017.
Il complesso residenziale viene consegnato nelle mani di Casalp, soggetto gestore dei 40 alloggi, il 13 settembre del 2018.
Nel complesso il progetto è costato 3.386.117 di euro.
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