Fu la fondatrice del Teatro Vertigo insieme al figlio Marco. Per sua volontà in questo weekend gli spettacoli non si sono fermati.
Ha insegnato recitazione a molti artisti livornesi. Sotto le sue ali sono si sono formati un po’ tutti i “big” del teatro e del cabaret cittadino, da Francesco Bruni a Paolo Ruffini, da Emanuele Barresi a Michele Crestacci, senza dimenticare Annalisa Arena, Claudio Marmugi, Leonardo Fiaschi, Giovanni Bondi e Dario Ballantini.
Enzina Conte ha rappresentato un’istituzione nell’ambiente teatrale. Direttrice e fondatrice della scuola di recitazione Teatro Vertigo, madre dell’attore e direttore Marco Conte, l’artista si è spenta sabato scorso all’età di 93 anni. Diplomata negli anni ’40 all’Accademia D’Amico di Roma, ha preso parte a molteplici spettacoli teatrali come protagonista. Dal 1956 ha intrapreso la carriera di insegnante, esercitata in varie città italiane: Roma, Modena e Pisa. Dal 1975 insegna recitazione e dizione a Livorno diplomando circa 600 attori molti dei quali divenuti professionisti. Nel 1995 insieme al figlio Marco fonda la scuola di dizione e recitazione “Vertigo”, dove insegna fino all’età di 89 anni.
Per sua volontà gli spettacoli teatrali non si sono fermati.
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