Un nuovo record nel tonnellaggio complessivo e risultati storici nel traffico di rotabili e delle auto nuove. Per il porto di Livorno il 2018 passerà alla storia come un anno da incorniciare.
In attesa che vengano sviluppati i dati aggregati relativi alle prestazioni annuali di tutti i porti dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale (che comprende anche Piombino, Capraia, Portoferraio, Rio Marina e Cavo), le statistiche del solo scalo labronico anticipate stamani mostrano una crescita in tutti i settori.
La fotografia scattata è quella di un porto in ottima salute che tra gennaio e dicembre ha movimentato 36,5 milioni di tonnellate di merce (+8,5% sul 2017), 2,5 milioni di tonnellate in più rispetto alle 34 milioni di tonnellate totalizzate nel 2008, quando era stato segnato il precedente record.
I Rotabili
Il business dei rotabili è risultato essere uno dei più performanti: nel 2018 sono infatti stati movimentati oltre 507 mila guidati e semirimorchi, con un aumento del 13,2% rispetto all’anno passato. Sul fronte dei RO/RO il 2018 è sicuramente l’anno migliore di sempre. Il precedente record raggiunto nel 2017 con oltre 448 mila mezzi è stato nuovamente superato con quasi 60 mila unità commerciali in più. Oggi il traffico rotabile rappresenta il 44% del traffico complessivo dello scalo.
Le Auto Nuove
Terzo record consecutivo per il comparto delle auto nuove che con una crescita dell’1,3%, ha raggiunto una movimentazione complessiva di 666 mila unità, migliorando i risultati storici conseguiti nel 2016 e 2017.
Container
Bene anche i container. Il 2018 ha fatto registrare complessivamente una crescita dell’1,9% rispetto al 2017 con 748 mila TEU movimentati. Al raggiungimento del buon risultato hanno contribuito i container pieni, che sono aumentati del 7,5% sia in import che in export. In decremento, invece, i contenitori vuoti (-2%) e il transhipment (154 mila TEU totali, -9,3%) che oggi costituisce il 20% del traffico dello scalo.
Prodotti forestali
E non potevano che essere ottimi i rendimenti del traffico dei prodotti forestali: 1,65 milioni di tonnellate movimentate e +4% sul 2017
Passeggeri e crocieristi
Va alla grande anche il traffico delle crociere, che ha registrato dati di consuntivo positivi con un traffico totale di 786 mila passeggeri e un nuovo incremento del 12,5% rispetto al 2017, un dato destinato ad aumentare nell’anno in corso. Secondo Leonardo Massa, Country Manager Italia di Msc crociere, nel 2019 la movimentazione dei crocieristi di MSC è destinata quasi a triplicare rispetto al 2018 – anno in cui era già aumentata del 15% rispetto al 2017 (44.000 circa) – passando da circa 50.000 a oltre 123.000 passeggeri, e da 18 a 33 accosti con due navi: MSC Fantasia e MSC Sinfonia. Massa ha dichiarato: “Livorno è una destinazione di assoluto valore turistico sia per le bellezze della città sia per la facilità con cui da Livorno si raggiungono importanti destinazioni turistiche in Toscana e in Liguria. Per questo MSC Crociere, avendo riscontrato il particolare apprezzamento dei crocieristi per la città labronica, ha deciso di puntare con maggior intensità su Livorno e di farne uno scalo primario delle sue linee in Mediterraneo”. Sul fronte dei traghetti i dati sono particolarmente buoni: durante il 2018 sono transitati per lo scalo 2,65 milioni di passeggeri, con un aumento del 5,3%.
Il traffico rinfusiero
Su un totale di 36,5 milioni di tonnellate, sono state complessivamente movimentate 10,3 milioni di tonnellate di merce alla rinfusa, di cui 9,5 milioni di liquide (+7,8% rispetto al 2015), e 782 mila solide (+3,3%).
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