Ieri 31 maggio, presso la sede della Direzione marittima-Capitaneria di porto di Livorno si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della campagna “Mare Sicuro 2019”, collaudata operazione mare-terra organizzata annualmente dal Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto per garantire la sicurezza della navigazione, la tutela dell’ambiente ed il corretto uso del demanio marittimo. La conferenza, tenuta dall’Ammiraglio Tarzia, ha visto la partecipazione delle Confederazioni delle imprese, dell’Associazionismo di categoria e delle Società di salvamento, presenze che hanno testimoniato la chiara volontà di consolidare un dialogo fattivo volto alla informazione e alla prevenzione. Valorizzando i ragguardevoli numeri relativi alle presenze del turismo balneare in Toscana lungo i 563 kilometri di litorale, l’Ammiraglio ha focalizzato l’attenzione su come essi incidano anche sui volumi di passeggeri che quotidianamente imbarcano sui traghetti alla volta delle isole e, di conseguenza, sull’impegno della Guardia Costiera nella tutela della sicurezza della navigazione. Sette milioni i turisti che ogni anno scelgono le isole toscane quale meta delle proprie vacanze. L’altro tema centrale della conferenza è stata l’introduzione, da quest’anno, di regole chiare e omogenee su tutta la costa regionale. Le regole per la corretta e sicura fruizione di spiagge e specchi acquei sono state infatti uniformate, senza per questo trascurare le specificità dei singoli territori, all’interno delle ordinanze di sicurezza balneare sottoscritte, simbolicamente, proprio oggi da tutti i Capi di Circondario riuniti sotto il coordinamento della Direzione Marittima. Sicurezza della navigazione e sicurezza della balneazione, dunque, cui si affianca l’impegno costante a garanzia del legittimo uso del demanio marittimo e del rispetto delle norme di settore nel regolare svolgimento di attività imprenditoriali ed artigianali, con particolare attenzione rivolta alla cantieristica navale e alla commercializzazione dei prodotti ittici. Accanto a queste linee di attività non può mancare la tutela dell’ambiente marino, specifico target della campagna #plasticfreegc promossa dal Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto ed impegno diretto sulle acque toscane attuato in stretta collaborazione con le altre Amministrazioni interessate, quali la Regione Toscana, capofila dell’ormai collaudato protocollo Fishing for litter, il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, con il quale è stata rinnovata la convenzione per la vigilanza sulle acque di Pianosa e Montecristo, nonché il Parco di Migliarino e San Rossore per il rilancio e la tutela dell’Area Marina Protetta delle Secche della Meloria. La conferenza si è chiusa con un flash sulle ulteriori attività di prevenzione e intervento: il rilascio del c.d. bollino blu, che evita la duplicazione dei controlli alle unità da diporto e l’intensificazione della vigilanza e del pattugliamento negli orari di balneazione con un’attività integrata mare – terra che si svolgerà in tutto il periodo dell’operazione dal 1 giugno al 15 settembre.
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